Nelle ultime settimane sono esplose le ricerche per il bonus computer 2025. Molti, infatti, si aspettavano nuove iniziative introdotte entro la fine dell’anno, sulla scia di misure come la "Carta della Cultura", il nuovo contributo fino a 500 euro destinato alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro per l’acquisto esclusivo di libri, richiedibile tramite l'App IO.
Eppure, proprio per il bonus computer le cose sono andate diversamente, almeno a livello di aiuti statali. Nonostante le speranze di un contributo per l'acquisto di un nuovo PC, la questione è rimasta avvolta da una fitta nebbia di informazioni frammentarie. Tra vecchi e nuovi incentivi è normale, quindi, che molti lettori si chiedano: esiste davvero un bonus nazionale per l'acquisto di un computer a cui tutti possono accedere?
La premessa fondamentale è che attualmente non è stato attivato alcun bonus computer nazionale universale per il 2025. Molte delle voci che circolano, come riportato anche da Money.it, riguardo a un presunto voucher da 300 euro per studenti con ISEE inferiore a 20.000 euro, si sono rivelate infondate o facevano riferimento a misure del passato, ormai non più in vigore.
Questo, però, non chiude la porta a ogni tipo di aiuto. Significa piuttosto che la ricerca deve spostarsi dal livello nazionale a quello locale e settoriale. Le vere agevolazioni sono un mosaico di iniziative specifiche, che richiedono un'attenta verifica in base alla propria situazione.
Focalizzandoci sulla domanda principale: "A chi spetta allora un aiuto per il PC?", la risposta si articola su più punti, ciascuno con requisiti e normative precise.
Non c’è, dunque, un bonus PC per tutti, ma l'attenzione si sposta sulle iniziative locali e regionali. Molte Regioni, infatti, pubblicano bandi specifici per supportare la transizione digitale. Ad esempio, portali di informazione come Idealista hanno messo in luce come la Regione Lombardia abbia previsto anche per il 2025 fondi per strumenti tecnologicamente avanzati destinati a persone con disabilità, riconosciute ai sensi della legge 104/1992, con un ISEE fino a 30.000 euro. Altre amministrazioni, come la Regione Sicilia, hanno invece promosso formule di finanziamento agevolato per le famiglie.
Esistono poi contributi specifici mirati a determinate categorie professionali. L'esempio più noto è la Carta del Docente, un'iniziativa consolidata e introdotta dalla legge 107 del 2015 (la cosiddetta "Buona Scuola"), che mette a disposizione degli insegnanti di ruolo un buono da 500 euro spendibile anche per l'acquisto di hardware.
Diversamente accade per imprese e partite IVA: in questo caso non si ottiene un bonus diretto, ma una deduzione fiscale. Il computer è infatti considerato un bene strumentale. In base a quanto stabilito dal D.M. 31 dicembre 1988, se il costo del dispositivo è inferiore a 516,46 euro, può essere dedotto interamente nell'esercizio di competenza. Per costi superiori, si procede con l'ammortamento in più anni.
Gran parte dei dubbi attuali sono legati al ricordo del "Piano Voucher per la connettività", un incentivo promosso in passato dal Ministero dello Sviluppo Economico con il Decreto del 7 agosto 2020. Quella misura, come ricorda anche Studenti.it, offriva fino a 500 euro per l'attivazione di connessioni a banda larga e la fornitura contestuale di un tablet o PC. Quel piano, però, si è concluso e non è stato rifinanziato con le stesse caratteristiche a livello nazionale.
Cosa aspettarsi per il futuro? Sebbene nuovi incentivi per la digitalizzazione siano spesso al centro del dibattito politico, al momento non ci sono certezze. L'unica via sicura è affidarsi alle comunicazioni ufficiali del Governo e degli enti locali, diffidando di annunci non verificati.
C'è un bonus PC per le famiglie con ISEE basso nel 2025? A livello nazionale, no. Non è attivo un bonus specifico per l'acquisto di PC basato unicamente sulla soglia ISEE. Tuttavia, le Regioni possono attivare bandi locali che prevedono questo requisito. È fondamentale controllare il sito della propria Regione.
Come posso richiedere un eventuale bonus regionale? Ogni bando ha le sue regole. Generalmente, la richiesta va presentata online tramite il portale della Regione, accedendo con SPID o CIE. I requisiti, le scadenze e la documentazione necessaria sono sempre specificati nell'avviso pubblico.
Un lavoratore autonomo può "scaricare" il costo del computer? Sì. Non si tratta di un bonus ma di una deduzione fiscale. Il costo del computer, essendo un bene strumentale all'attività lavorativa, può essere portato in ammortamento e dedotto dal reddito imponibile secondo le normative fiscali vigenti.
Il vecchio bonus da 500 euro per internet e PC tornerà? Al momento non ci sono informazioni ufficiali riguardo a un rifinanziamento del "Piano Voucher" con le stesse modalità del passato. Si consiglia di seguire i canali ufficiali del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per eventuali aggiornamenti.