L’attesa è finita: l’Inter Women conosce la sua rivale negli ottavi di finale della UEFA Women’s Europa Cup 2025/26. Sarà la squadra svedese del BK Häcken, capolista della Damallsvenskan, a contendere alle nerazzurre un posto tra le migliori otto d’Europa.
Una sfida affascinante e dal profumo internazionale, che metterà di fronte due mondi calcistici diversi ma accomunati da un obiettivo: scrivere la storia della nuova competizione europea femminile.
Il BK Häcken è una delle realtà più consolidate del calcio femminile scandinavo. Fondato a Göteborg, il club ha costruito la propria identità su tre pilastri: intensità, organizzazione e sviluppo giovanile.
Negli ultimi anni, le svedesi hanno conquistato diversi titoli nazionali e partecipato con continuità alla UEFA Women’s Champions League, dove hanno affrontato club del calibro di Lione, Barcellona e Chelsea.
L’esperienza europea è proprio uno dei punti di forza del Häcken: una squadra abituata a giocare partite di alto livello, con un’identità tattica ben definita e una struttura solida.
Chi conosce il calcio scandinavo sa cosa aspettarsi, infatti, il BK Häcken predilige un calcio fisico e diretto, con pressing alto e ripartenze rapide sulle corsie laterali.
Il modulo più utilizzato è un 4-3-3 dinamico, capace di trasformarsi in un 4-2-3-1 per sfruttare la spinta delle esterne. In casa, al Bravida Arena, la squadra diventa ancora più pericolosa grazie alla spinta del pubblico e alla familiarità con il manto sintetico.
Tra le protagoniste spiccano alcune giocatrici di grande esperienza internazionale, tra cui la centrocampista statunitense Caroline Wickenheiser e la sua connazionale, l'attaccante, Thabita Tindell, la fortissima centravanti brasilina Helena Rodríguez Sampaio e ancora Matilde Nildén, Anna Anvegård e Emma Östlund (giusto per citare solo tre delle dieci giocatrici che vestono anche la casacca della nazionale svedese).
Tra le fila della giallonere si annovera anche il nome dell'ex Juventus Women Paulina Nystrom, giocatrice possente e dal grande fiuto del gol.
Per l’Inter Women di mister Piovani, quella contro il BK Häcken sarà una doppia gara che potrà dire molto sul livello di maturità raggiunto dal gruppo.
Le nerazzurre hanno dimostrato crescita e identità sotto la guida tecnica del tecnico di Orzinuovi, con un gioco propositivo e sempre più europeo.
Affrontare una squadra come il Häcken significa confrontarsi con un calcio diverso: più fisico, più verticale, ma allo stesso tempo ricco di disciplina tattica.
La doppia sfida — andata a Milano l’11 o 12 novembre, ritorno in Svezia il 19 o 20 novembre 2025 — sarà decisiva per capire fin dove potrà spingersi l’Inter in questa prima edizione della Women’s Europa Cup.
Oltre al prestigio sportivo, questo confronto rappresenta un banco di prova importante per il movimento femminile italiano.
Superare il BK Häcken significherebbe non solo centrare i quarti di finale, ma anche consolidare la presenza dell’Italia tra le realtà più competitive del calcio europeo.
La sfida è aperta, l’entusiasmo è alto e il sogno europeo dell’Inter passa da Göteborg.