Come è morto Daniel Naroditsky? Biografia e vita privata del campione di scacchi

Il mondo degli scacchi è in lutto per la morte di Daniel Naroditsky, grande maestro americano scomparso oggi a soli 29 anni. La notizia ha scosso profondamente gli appassionati di tutto il globo, lasciando increduli colleghi, fan ed esperti del settore.

Considerato uno dei talenti più brillanti della sua generazione, Naroditsky aveva conquistato il rispetto di tutti per la sua eleganza nel gioco e per la capacità di trasmettere la passione per gli scacchi. La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto enorme e sarà quasi impossibile sostituirlo. Scopriamo allora tutti i dettagli sulla sua vita tra carriera e crescita personale.

Daniel Naroditsky: causa della morte

Daniel Naroditsky è morto all’età di 29 anni. A dare la notizia è stata la sua famiglia insieme allo Charlotte Chess Center, dove lavorava come grande maestro residente. Al momento non sono note le cause del decesso ma il club ha parlato di una “scomparsa inaspettata”, chiedendo rispetto per la privacy della famiglia. 

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha gettato nello sconforto l’intero mondo degli scacchi. I colleghi lo hanno ricordato come un talento raro e una persona stimata da tutti, un vero e proprio simbolo per generazioni e generazioni. 

Daniel Naroditsky: moglie e figli

Molto riservato sulla sua vita privata, Daniel Naroditsky non ha mai condiviso pubblicamente informazioni riguardo a moglie o figli. I suoi profili social erano interamente dedicati agli scacchi, alla didattica e ai contenuti che realizzava per i suoi tanti follower. 

Viveva a Charlotte, in Carolina del Nord, dove aveva trovato una seconda casa grazie al suo lavoro di istruttore e commentatore. Amato da studenti e colleghi, era apprezzato non solo per il talento ma anche per la sua disponibilità nell'aiutare il prossimo.

Carriera

Nato il 9 novembre 1995 a San Mateo, in California, Daniel Naroditsky aveva imparato a giocare a scacchi dal padre a soli 6 anni. A 12 anni era riuscito a vincere il Campionato Mondiale Giovanile Under 12, risultato fondamentale per la sua consacrazione. Nel 2013 aveva conquistato il titolo di Grande Maestro Internazionale, il più alto riconoscimento assegnato dalla FIDE.

Negli anni successivi aveva combinato l’attività agonistica con quella di scrittore e divulgatore: i suoi canali Twitch e YouTube, seguiti da centinaia di migliaia di persone, hanno pianto la sua scomparsa improvvisa. Ad agosto 2025 Naroditsky aveva conquistato il Campionato Nazionale Blitz degli Stati Uniti con un punteggio perfetto di 14/14, confermando il suo talento anche nelle partite lampo.