Ci sono momenti in cui la pelle racconta più di mille parole. È successo a Romina Pierdomenico, modella e conduttrice che molti ricordano accanto a Ezio Greggio.
Sotto il sorriso luminoso e i capelli perfetti, però, si nascondeva una battaglia silenziosa. Una malattia che ha messo in pausa la sua carriera, la sua vita e - in parte - anche il suo amore.
Nelle interviste, Romina non si è mai trincerata dietro la retorica della "forza", ma ha scelto la sincerità: ha parlato di psoriasi guttata, di giornate passate a nascondere le cicatrici, di notti insonni e di un corpo che sembrava non appartenerle più.
Una confessione che ha colpito il pubblico, non solo per la fragilità mostrata, ma per la capacità di rinascere. Ecco cosa sappiamo.
Tutto è cominciato circa quattro anni fa. Un prurito insistente, delle macchie improvvise, e poi la diagnosi: psoriasi guttata, una forma infiammatoria della pelle che provoca piccole lesioni e dolore diffuso.
A raccontarlo è stata la stessa Romina in un’intervista a Ok Salute, dove ha spiegato che la malattia le aveva portato via anche il lavoro:
Quelle parole hanno scosso molti: una donna giovane, in carriera, di successo, improvvisamente costretta a fermarsi.
La pelle, il più visibile dei confini, è diventata il campo di battaglia di un malessere più profondo: "Non vedevo una via d’uscita", ha ammesso. E come spesso accade, la solitudine si è fatta pesante. Evitava incontri, spiegazioni, giudizi: "Era doloroso e difficile far capire ciò che mi stava accadendo".
Dopo una serie di diagnosi sbagliate e terapie inefficaci, finalmente la svolta: una cura a base di anticorpi monoclonali e un cambio radicale di abitudini. Romina è partita per il Brasile, si è isolata, ha cominciato a respirare - nel senso più profondo del termine.
La psoriasi, infatti, è una malattia fortemente influenzata dallo stress. E allora Romina ha imparato a gestirlo, con yoga, meditazione e una dieta più consapevole.
Oggi parla di quel periodo come di un "reset": un’occasione per riconciliarsi con se stessa: "Grazie alle posizioni yoga e alla meditazione sono riuscita a raggiungere l’equilibrio necessario per guarire definitivamente".
Una guarigione che non è stata solo fisica, ma emotiva: la rinascita di una donna che ha imparato a non nascondere più le proprie fragilità.
La storia di Romina non si ferma alla psoriasi. Anni prima aveva già affrontato un’altra tempesta: i disturbi alimentari.
In adolescenza, dopo una delusione amorosa, aveva cominciato a controllare tutto - corpo, cibo, emozioni - finché il controllo non è diventato prigione.
Prima l’anoressia, poi la bulimia. "Non volevo essere magra, volevo sparire", ha raccontato. Ricoveri, terapie, sensi di colpa e la paura costante di non essere mai "abbastanza".
Col tempo, ha capito che quella sofferenza non parlava di vanità, ma di dolore interiore. Oggi affronta il tema con una lucidità rara: "Chi soffre di disturbi alimentari non cerca bellezza, cerca sollievo".
Una frase che vale come manifesto, e che mostra quanto Romina sia riuscita a trasformare la vulnerabilità in forza, la ferita in testimonianza.
Nel periodo più difficile della malattia, al suo fianco c’era Ezio Greggio, storico conduttore di "Striscia la Notizia".
La loro relazione, nata nel 2018, aveva fatto discutere per la differenza d’età (39 anni), ma i due avevano sempre risposto con eleganza e complicità.
Mentre Romina cercava di guarire, la coppia si sosteneva a vicenda. Poi, con il tempo, le strade si sono divise. Nel 2023 entrambi hanno confermato la rottura, parlando di "progetti di vita diversi".
Ezio oggi è legato alla modella e influencer Nataly Ospina, mentre Romina ha scelto di dedicarsi a sé stessa, alla salute, e a nuovi progetti professionali.
Fonti vicine raccontano che i rapporti tra i due sono rimasti cordiali e che entrambi hanno voltato pagina senza rancore. In fondo, come in ogni storia che finisce, resta il bene condiviso - e la consapevolezza che, a volte, per guarire davvero, bisogna lasciar andare anche l’amore.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
