02 Nov, 2025 - 16:05

Adriano Pertoldi scomparso da Cene il 30 ottobre, i familiari: "Aiutateci a ritrovarlo"

Adriano Pertoldi scomparso da Cene il 30 ottobre, i familiari: "Aiutateci a ritrovarlo"

Sono giorni di estrema preoccupazione per Adriano Pertoldi, l'uomo scomparso da Cene, in provincia di Bergamo, il 30 ottobre 2025.

Il sessantatreenne non ha più fornito sue notizie ai familiari, che preoccupati hanno denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine.

Le ricerche sono ufficialmente attive sul campo e la speranza è che ritorni a casa autonomamente; qualora così non fosse, il lavoro d’indagine proseguirà.

Adriano Pertoldi scomparso da Cene: l'allontanamento del 63enne

L’uomo, solito uscire in bici, si sarebbe allontanato presumibilmente a piedi nella giornata di giovedì, ma non è noto se per una passeggiata o per altre motivazioni.

L’apprensione per le sue sorti è alta, mancando ormai dall’abitazione da quarantotto ore, e le autorità continuano a scandagliare le zone limitrofe e la città.

Non è stato specificato se Pertoldi abbia portato con sé lo smartphone, i documenti d'identità o altri oggetti personali.

Identikit e abbigliamento 

Purtroppo, salvo la foto di Adriano Pertoldi presente sui social network, non è stato diramato l’identikit né l’ultimo abbigliamento da lui indossato.

L’uomo presenta capelli corti e neri, non ha barba ed è di corporatura grossa, mentre resta ignota la sua altezza.

L’invito, in caso di avvistamento, è di contattare il servizio d’emergenza al 112, sottolineando di essere a conoscenza del caso.

Una testimonianza rapida può favorire un rientro del sessantatreenne a casa nel minor tempo possibile, scongiurando situazioni di eventuale pericolo.

Le associazioni da contattare

Quando un familiare scompare, come nel caso di Adriano Pertoldi, oltre alle ricerche ufficiali ci si può affidare al supporto di associazioni specializzate.

Una di queste è il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni e raggiungibile al numero +39 388 189 4493 offrendo ai parenti delle persone scomparse sostegno logistico, investigativo, legale e psicologico.

Il suo intervento, in stretta collaborazione con le autorità, può rivelarsi determinante per riportare a casa chi è disperso.

L'associazione è disponibile mediante messaggistica istantanea su WhatsApp, telefonicamente e sui profili social dell'ente no-profit. 

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