Ana De Armas e Tom Cruise: la verità sui motivi della rottura

Come si sono conosciuti Ana De Armas e Tom Cruise

Tutto era iniziato in modo cinematografico, letteralmente. I due si erano incontrati sul set e, secondo gli amici più vicini, tra Tom e Ana era scattata una chimica istantanea. Dalle cene a Soho ai voli in elicottero sopra Londra, fino alla fuga romantica nel Vermont: sembrava la sceneggiatura perfetta.

Cruise, 63 anni, e la de Armas, 37, apparivano inseparabili, tanto che persino alcuni membri della cerchia di Scientology - stando a quanto riferito da fonti di RadarOnline - avrebbero "approvato" Ana come "la moglie ideale per il futuro".

Lui la definiva "la sua anima gemella", lei lo descriveva come un uomo pieno di energia e generosità. Ma dietro le quinte, qualcosa stava già scricchiolando. L’amore travolgente si è presto trasformato in un delicato gioco di equilibrio tra libertà personale e bisogno di controllo.

E, come spesso accade, la pellicola da sogno ha avuto un finale decisamente più realistico.

I veri motivi della rottura

Secondo fonti vicine all’attore, Cruise avrebbe iniziato a "gestire" ogni aspetto della vita quotidiana di Ana. Dalle interviste ai piani di allenamento, fino alle decisioni sulla carriera.

"All’inizio sembrava attenzione, poi è diventato soffocante", ha raccontato un insider. Ana de Armas, donna indipendente e artisticamente libera, avrebbe iniziato a percepire quel controllo come un freno alla propria identità. Un amico dell’attrice ha spiegato:

Lei voleva un amore spontaneo, non un progetto da pianificare. Tom, invece, ha un bisogno costante di ordine, disciplina e struttura. È il suo modo di vivere, anche fuori dal set

Tom Cruise and Ana de Armas at London heliport

26/07/25 pic.twitter.com/XmRYNPD4xp

— ???? (@hsufhkshndk11) July 29, 2025

Lo scontro tra la sua indipendenza e la sua rigidità è stato inevitabile. Quando Ana ha iniziato a prendersi del tempo per sé, ignorando le sue chiamate per giorni, la crepa è diventata una voragine. 

Secondo quanto rivelato da Us Weekly, è stata Ana a fare un passo indietro, mentre Cruise - pur insistendo di essere stato lui a chiudere - sarebbe rimasto profondamente colpito dalla decisione.

"Sta cercando di controllare la narrativa, ma in realtà è ferito. È una questione di orgoglio", ha detto una fonte anonima. "Un giorno dice che lei non era all’altezza, il giorno dopo si chiede se troverà mai qualcuno che lo capisca davvero".

Un amore supervisionato (forse troppo)

Le stesse fonti riportano che la relazione era stata attentamente curata anche all’interno del mondo di Cruise. L’attore, abituato a pianificare ogni dettaglio della propria vita - dai film alle relazioni - avrebbe persino consultato dei legali per definire un accordo prematrimoniale.

"Tom non lascia nulla al caso, nemmeno l’amore", ha commentato un collaboratore di Hollywood. "Aveva perfino iniziato a immaginare una famiglia con lei".

Per quanto riguarda le voci su Scientology, va detto chiaramente: è stata la fonte a parlare di un possibile "benestare" da parte della Chiesa, non c’è alcuna conferma ufficiale né prova diretta che Ana de Armas ne sia mai stata coinvolta.

Tuttavia, l’idea che la sua vita privata sia "supervisionata" da un sistema così rigido potrebbe aver pesato sulla relazione, almeno secondo chi lo conosce bene. Dopo la separazione, gli amici di Cruise lo descrivono come concentrato sul lavoro e determinato a trasformare il dolore in energia.

Sta lavorando ai prossimi capitoli di "Mission: Impossible" e "Top Gun", con la solita disciplina quasi militare. "È il suo modo per non pensare troppo", ha detto una persona del suo entourage. "Quando il cuore si spezza, lui reagisce come sul set: azione, precisione, e nessuno deve vedere cosa c’è dietro la maschera".

Cosa resta oggi tra Tom Cruise e Ana De Armas

Fonti di Us Weekly hanno confermato che, nonostante tutto, i due mantengono un rapporto di rispetto e amicizia. "Si vogliono ancora bene", ha detto un insider, specificando: "Ma lei aveva bisogno di respirare".

Entrambi, nel frattempo, sono tornati a concentrarsi sui propri progetti: Tom sul cinema d’azione e Ana su "Ballerina", lo spin-off di John Wick che l’ha consacrata come nuova icona del cinema internazionale.