10 Nov, 2025 - 12:33

Moldavia‑Italia: dove vederla in TV e streaming, orario e probabili formazioni

Moldavia‑Italia: dove vederla in TV e streaming, orario e probabili formazioni

La sfida Moldavia‑Italia del 13 novembre 2025 è alle porte e l’attesa sale tra i tifosi azzurri. Il match è valido per le qualificazioni al Mondiale 2026 e rappresenta un appuntamento fondamentale per la Nazionale italiana.

Se ti stai chiedendo dove vedere Moldavia‑Italia, a che ora si gioca e quali saranno i probabili titolari, in questo articolo trovi tutte le informazioni aggiornate.

Moldavia Italia dove vederla in TV

In Italia la partita della nostra nazionale di calcio è sempre trasmessa in chiaro. A mandare in onda il penultimo match del girone I di qualificazione ai mondiali 2026 Rai Uno. 

Lo streaming sarà a cura di Rai Play, app della Tv di Stato scaricabile e fruibile su tutti i dispositivi mobili quali smartphone, tablet e device esterni tipo console compatibili da collegare a tv di vecchia generazione. Rai Play è utilizzabile altresì direttamente dal sito ufficiale rintracciabile attraverso l'indirizzo www.raiplay.it.

Probabili formazioni

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Dimarco; Frattesi, Locatelli, Tonali; Politano, Retegui, Zaccagni. CT: Gattuso

Moldavia (3-4-3): Avram; Baboglo, Mudrac, Dumbravanu; Platica, Ionita, Bodisteanu, Reabciuk; Caimacov, Nicolaescu, Postolachi. All. Clescenco.

Analisi pre‑partita

L’Italia arriva da una serie di risultati positivi e punta a migliorare la sua pozione in classifica nel girone e perché insidiare per il primato la Norvegia. 

Il CT Gattuso, ha la l'obbligo di tenere la concetrazione massimale nello spogliatorio e pressione di condurre la propria nazionale verso i playoff (matematicamente certi) in maniera ottimale, pertanto la trasferta di Chisinau.Obiettivo? Chiudere nel migliore dei modi questa fase di qualificazione.

La Moldavia, d’altro canto, prova a terminare con orgoglio la sua parte di girone: pur essendo nettamente sfavorita, può tentare di mettere in difficoltà gli avversari sui calci piazzati e sulle ripartenze innescate dal proprio attaccante classe 1998 Ion Nicolaescu, un dei pochi tecnicamente validi. 

In una partita come questa, la parola chiave sarà attivazione immediata: pochi errori, ritmo alto e concretezza in avanti per l’Italia. Un passo falso potrebbe compromettere molto in questa fase decisiva.

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