L’Atalanta è pronta a voltare pagina. Nelle prossime ore arriverà l’ufficialità di Raffaele Palladino come nuovo allenatore, chiamato a risollevare una stagione iniziata tra alti e bassi e culminata con l’esonero di Ivan Juric. L’ex tecnico della Fiorentina siederà sulla panchina della Dea con l’obiettivo di ridare entusiasmo a un gruppo che non è mai riuscito a esprimere il proprio potenziale.
I tifosi sperano in un cambio di marcia deciso, in grado di riportare la squadra ai livelli delle ultime stagioni. Palladino, nel frattempo, ha già scelto lo staff tecnico che lo accompagnerà in questa nuova avventura. Scopriamo allora i nomi di tutti i collaboratori.
Raffaele Palladino ha deciso di affidarsi al suo gruppo di fiducia, composto da collaboratori che lo hanno accompagnato nelle precedenti esperienze a Monza e a Firenze. Al suo fianco ci sarà Stefano Citterio, vice allenatore e uno dei punti di riferimento principali per Palladino. Insieme a lui anche Federico Peluso, ex difensore dell’Atalanta che sarà collaboratore tecnico.
Dello staff faranno parte anche Fabio Corabi, che si occuperà della preparazione atletica, e i tre match analyst Andrea Ramponi, Andrea Berti e Mattia Casella. Rimarranno a Bergamo alcuni membri già presenti nello staff della prima squadra: Savorani, Raimondi, Vigni, Oliva, Brambilla e Iaia. Con l’addio di Juric saluteranno invece Matteo Paro, Stjepan Ostojic, Michele Orecchio, Miguel Veloso e Paolo Barbero.
Il nuovo corso dell’Atalanta inizierà ufficialmente con la firma sul contratto di Palladino, attesa in giornata. Le due parti hanno trovato un accordo fino al 30 giugno 2027 con un ingaggio da circa 2 milioni di euro a stagione. La Dea crede molto nel giovane tecnico napoletano e ha scelto di puntare con decisione sulle sue capacità.
L'Atalanta si trova attualmente al tredicesimo posto in classifica con soli 13 punti e la zona Europa è già lontana. Il compito di Palladino sarà quello di ritrovare lo spirito che ha reso grande la Dea, puntando su intensità, compattezza e qualità del gioco.
L’obiettivo è chiaro: riportare la squadra dove merita di essere e restituire entusiasmo a tutto l'ambiente. I tifosi si augurano che l'arrivo del nuovo allenatore possa cambiare la situazione e sbloccare i giocatori maggiormente in difficoltà.
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