Roberto Mancini ha scelto di intraprendere una nuova avventura in panchina firmando con l’Al Sadd, uno dei club più prestigiosi del Qatar. Nelle ultime settimane l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana era stato accostato a diverse squadre di Serie A, tra cui Juventus e Atalanta, oltre che a un paio di club inglesi come il Nottingham Forest.
Alla fine, però, Mancini ha deciso di accettare la proposta qatariota, attratto da un progetto ambizioso e da un’offerta economica irrifiutabile. Scopriamo allora i dettagli del contratto di Mancini in Qatar, dall’ingaggio allo staff tecnico che lo accompagnerà in questa nuova sfida.
Il contratto di Mancini con l’Al Sadd è tra i più ricchi nel panorama calcistico asiatico. L’ex ct azzurro percepirà circa 5 milioni di euro netti a stagione, cifra che lo colloca tra gli allenatori più pagati del Medio Oriente.
L’accordo, inoltre, prevede bonus legati ai risultati sportivi e alla qualificazione alla fase finale della AFC Champions League. L'allenatore guadagnerà oltre 27 mila euro al giorno, un ingaggio che testimonia la grande fiducia del club di Doha nei suoi confronti.
L’intesa tra Mancini e l’Al Sadd ha una durata di due anni e mezzo, con scadenza fissata a maggio 2026. Si tratta di un contratto che consentirà al tecnico di lavorare con continuità e di impostare un progetto tecnico ambizioso.
È prevista anche un’opzione di rinnovo al termine del periodo iniziale. L’obiettivo principale è quello di riportare il club a competere per il titolo nazionale e per la Champions League asiatica, trofeo che manca da quasi quindici anni.
Mancini ha già scelto uno staff di fiducia, in grado di assecondare le sue idee e preparare al meglio la squadra. Faranno parte del gruppo di lavoro Massimo Maccarone, ex attaccante dell’Empoli, e Cesar, ex difensore di Inter e Lazio.
Entrambi hanno già avuto esperienze da allenatori e saranno collaboratori diretti del tecnico azzurro. Mancini potrà contare su un team affiatato e competente, chiamato a dare nuovi stimoli a una squadra che sogna di tornare protagonista.
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