Il Napoli aspetta Big Rom, assente dal quel 14 agosto che, in amichevole contro l'Olympiacos, rimediò una lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra ma il conto alla rovescia potrebbe essere più breve del previsto. Possibile rientro anticipato? Conte sogna il colpo di scena mentre tifosi e compagni di spogliatoio ci sperano!
Il Napoli aveva cerchiato una data chiara sul calendario: 18 dicembre, semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan a Riad.
Era quello l’obiettivo fissato per riavere Lukaku finalmente in campo. Nelle ultime settimane però lo scenario sta cambiando velocemente. Il recupero procede con una rapidità superiore alle aspettative e Conte sogna di riabbracciare il suo bomber già tra fine novembre e inizio dicembre.
C’è persino una data che sta facendo rumore tra i tifosi: 30 novembre contro la Roma, un possibile rientro che avrebbe del clamoroso.
Dietro all’ottimismo non c’è solo la speranza, ma segnali concreti:
Per un atleta della potenza e della struttura fisica di Lukaku, la prudenza resta fondamentale: anticipare troppo i tempi può aumentare la probabilità di una ricaduta.
Il Napoli non vuole correre rischi, consapevole che la stagione è lunga e che Big Rom sarà decisivo soprattutto nel 2026.
In caso di ritorno anticipato, è probabile una gestione graduale dei minuti in campo. Conte sogna di riaverlo subito, ma lo staff medico avrà l’ultima parola.
Se Lukaku rientrerà prima del previsto, l’effetto sull’ambiente potrebbe essere immediato: la squadra ritroverebbe un punto di riferimento offensivo capace di accendere le partite da solo e gli avversari dovrebbero tornare a preoccuparsi di un terminale fisico, tecnico e dominante.
L’idea della Supercoppa si trasformerebbe da obiettivo complesso a sogno più realistico. Il countdown per il ritorno di Lukaku è iniziato — e questa volta potrebbe davvero finire prima del previsto.
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