La Nazionale femminile è pronta a chiudere un 2025 da ricordare con una prestigiosa tournée negli Stati Uniti. Il gruppo guidato da Andrea Soncin volerà in Florida per affrontare in doppia amichevole la rappresentativa americana, la Nazionale più titolata al mondo.
Le gare sono in programma il 29 novembre a Orlando e il 2 dicembre a Fort Lauderdale, entrambe con calcio d’inizio all’1.00 ora italiana e trasmesse in diretta su Rai 2.
Si tratta di una trasferta dal grande valore sportivo e simbolico: l’Italia torna negli USA dopo 15 anni e lo fa su invito della United States Soccer Federation, nel quarantesimo anniversario della sua fondazione.
Un riconoscimento del prestigio crescente del calcio femminile italiano e del lavoro svolto da FIGC, club e calciatrici, sempre più apprezzate anche oltreoceano. Prova ne è lo sbarco in NWSL di Sofia Cantore e Lisa Boattin, prime italiane a debuttare nel massimo campionato statunitense.
Sono 28 le azzurre chiamate da Soncin per confrontarsi con la squadra numero 2 al mondo nel Ranking FIFA. La novità più attesa è il ritorno di Matilde Pavan, protagonista con il Como e con l’Under 23.
Tornano anche Agnese Bonfantini, assente dallo stage pre Europeo, oltre a Lucia Di Guglielmo, Julie Piga, Arianna Caruso, Manuela Giugliano ed Eleonora Goldoni, non presenti nelle ultime sfide contro Giappone e Brasile.
La Nazionale si radunerà domenica 23 novembre a Roma, poi il giorno successivo partirà da Fiumicino in direzione Orlando. Qui le azzurre svolgeranno diverse sessioni di allenamento al Osceola Heritage Park e all’Inter&Co Stadium, fino alla prima amichevole del 28 novembre (ora locale 19.00).
Dopo la gara, il gruppo si sposterà a Fort Lauderdale, dove proseguirà la preparazione in vista del secondo test del 1º dicembre (ora locale 19.00) al Chase Stadium. Il rientro in Italia è previsto martedì 2 dicembre, in partenza da Miami.
Le due sfide negli Stati Uniti rappresentano un tassello importante nel percorso di avvicinamento alle qualificazioni per i Mondiali 2026, che inizieranno a marzo.
Oltre al valore tecnico, la tournée offrirà al gruppo azzurro l’opportunità di confrontarsi con una delle realtà più avanzate al mondo in termini di cultura sportiva, strutture e seguito del calcio femmini
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