Sono giorni di forte apprensione per la scomparsa di Yassmine Boudali, quindicenne svanita dalla zona di Monteverde Nuovo, a Roma, lo scorso 9 novembre 2025.
La giovane, che si trovava ospite in una comunità di accoglienza, si è allontanata senza rientrare e senza più contattare gli educatori o i referenti della struttura.
La segnalazione è stata immediatamente presentata alle forze dell’ordine, mentre il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV ha attivato da subito le operazioni di ricerca, tuttora in corso e trattate con la massima priorità.
Tag24 ha raccolto in esclusiva la video-testimonianza del presidente Gaia Pensieri, per ricostruire i passaggi fondamentali di questa situazione preoccupante.
Si precisa che le informazioni raccolte in questo articolo sulla scomparsa della giovane provengono da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
“Yassmine si è allontanata dalla comunità di Monteverde Nuovo domenica mattina”, racconta la presidente dell'ente no-profit.
“L’uscita è avvenuta intorno alle 10:15: la ragazza è stata vista lasciare la struttura a piedi, senza zaini voluminosi e senza comunicare a nessuno l’intenzione di andar via”.
“Gli educatori sono molto in ansia e sperano che la giovane decida di rientrare spontaneamente. Nel frattempo, le forze dell’ordine e il nostro Comitato stanno continuando le ricerche senza sosta”.
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV ha fornito a Tag24 l'identikit dell'adolescente nella speranza di ritrovarlo al più presto.
“La ragazza, al momento dell’allontanamento, vestiva un giubbotto nero, pantaloni sportivi neri e sneakers bianche”, aggiunge il volontario.
“Yassmine è alta circa un metro e sessantacinque, ha una corporatura regolare, capelli castani lunghi e leggermente ondulati, e occhi marroni”, precisa.
“Indossa occhiali da vista e presenta alcune cicatrici e tatuaggi sulle braccia: dettagli utili che possono agevolare un eventuale riconoscimento".

“Parliamo di una minorenne straniera non accompagnata, giunta in Italia con la speranza di costruirsi una vita migliore”, spiega il referente.
“In passato aveva già lasciato le strutture di accoglienza, spinta dal desiderio di raggiungere i familiari che vivono in Francia”, aggiunge.
“Si tratta di situazioni purtroppo frequenti: sarebbe fondamentale che a livello europeo si facilitasse il ricongiungimento dei minori con i propri parenti negli altri Paesi membri, così da evitare nuove fughe e garantire loro una reale tutela”.
Quando un parente scompare, i familiari che desiderano supporto in questo difficile momento, posso contattare una tra le più importanti associazioni sul territorio nazionale.
Una di queste è il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV reperibile al numero +39 388 189 4493.
L'organizzazione di volontariato opera 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.
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