21 Nov, 2025 - 11:26

Cosa prevede il piano di Trump per la pace in Ucraina: i punti principali

Cosa prevede il piano di Trump per la pace in Ucraina: i punti principali

Il piano di pace degli Stati Uniti per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina continua a far discutere. Una bozza dei termini del piano in 28 punti è stata rivelata da Axios. Il documento, particolarmente controverso, prevede concessioni significative da parte di Kiev, ma anche garanzie di sicurezza fornite dagli Stati Uniti e dall’Europa. L’obiettivo dichiarato è raggiungere un accordo di pace attraverso compromessi territoriali e intese politiche.

Cosa prevede il piano di Trump per la pace in Ucraina

Il piano di pace di Donald Trump per l’Ucraina, articolato in 28 punti, prevede un compromesso complesso e controverso che mira a porre fine al conflitto tra Russia e Ucraina.

Tra i punti chiave vi è il riconoscimento de facto da parte degli Usa della Crimea, di Luhansk e Donetsk come territori russi, insieme al congelamento delle linee di contatto nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia.

Il piano propone un accordo globale di non aggressione tra Russia, Ucraina ed Europa, che risolva le ambiguità degli ultimi 30 anni riguardo ai confini e alle influenze nella regione.

Un altro aspetto importante riguarda la previsione di elezioni presidenziali in Ucraina entro 100 giorni dalla firma dell’accordo. Al contempo il piano include misure di amnistia totale per le parti coinvolte nel conflitto e l’istituzione di un comitato umanitario per gestire questioni legate agli scambi di prigionieri, ai diritti civili e alla ricostruzione.

Sotto il profilo della sicurezza nucleare, il piano prevede il commissariamento internazionale della centrale di Zaporizhzhia, sotto la supervisione dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), con una redistribuzione dell’elettricità prodotta fra Russia e Ucraina. Per la ricostruzione, è previsto l’uso dei beni russi congelati, così come la reintegrazione della Russia nell’economia globale con l’accordo sui territori.

Alcuni aspetti come la creazione di un Consiglio per la Pace, presieduto da Donald Trump, e il monitoraggio internazionale dell’attuazione del piano ricordano modelli già visti in altri conflitti, come il piano per la pace a Gaza, indicando un approccio diplomatico strutturato e multilaterale.

È un piano realistico o una "resa" per l'Ucraina?

La percezione del piano è altamente divisiva. Da un lato, alcuni vedono il piano come un tentativo concreto di porre fine a un conflitto che ha causato enormi sofferenze e distruzioni, offrendo garanzie di sicurezza internazionali. Dall'altro, molti critici, compresi funzionari ucraini ed europei, lo interpretano come una resa politica dell'Ucraina, soprattutto per quanto riguarda la cessione di territori chiave e la rinuncia all’adesione alla NATO.

Pace in Ucraina, i 28 punti del piano

Ecco i punti principali del piano di pace per l’Ucraina rivelato da Axios:

1. La sovranità dell'Ucraina sarà confermata.

2. Sarà concluso un accordo globale di non aggressione tra Russia, Ucraina ed Europa. Tutte le ambiguità degli ultimi 30 anni saranno considerate risolte.

3. Si prevede che la Russia non invaderà i paesi vicini e che la NATO non si espanderà ulteriormente.

4. Si terrà un dialogo tra Russia e NATO, con la mediazione degli Stati Uniti, per risolvere tutte le questioni di sicurezza e creare le condizioni per una de-escalation, al fine di garantire la sicurezza globale e aumentare le opportunità di cooperazione e di futuro sviluppo economico.

5. L'Ucraina riceverà garanzie di sicurezza affidabili.

6. La dimensione delle Forze armate ucraine sarà limitata a 600mila effettivi.

7. L'Ucraina accetta di sancire nella propria Costituzione che non aderirà alla NATO, e la NATO accetta di includere nei propri statuti una disposizione secondo cui l'Ucraina non sarà ammessa in futuro.

8. La NATO accetta di non stazionare truppe in Ucraina.

9. Gli aerei da combattimento europei saranno di stanza in Polonia.

10. La garanzia degli Stati Uniti:

  • Gli Stati Uniti riceveranno un risarcimento per la garanzia;
  • Se l'Ucraina invadesse la Russia, perderebbe la garanzia;
  • Se la Russia invadesse l'Ucraina, oltre a una risposta militare coordinata e decisa, tutte le sanzioni globali verrebbero ripristinate, il riconoscimento del nuovo territorio e tutti gli altri vantaggi di questo accordo verrebbero revocati;
  • Se l'Ucraina lanciasse un missile su Mosca o San Pietroburgo senza motivo, la garanzia di sicurezza sarebbe considerata invalida.

11. L'Ucraina ha i requisiti per entrare a far parte dell'UE e, mentre la questione viene esaminata, otterrà un accesso preferenziale a breve termine al mercato europeo.

12. Un potente pacchetto globale di misure per ricostruire l'Ucraina, tra cui:

  • La creazione di un Fondo di sviluppo per l'Ucraina per investire in settori in rapida crescita, tra cui tecnologia, data center e intelligenza artificiale.
  • Gli Stati Uniti collaboreranno con l'Ucraina per ricostruire, sviluppare, modernizzare e gestire congiuntamente le infrastrutture del gas ucraino, compresi i gasdotti e gli impianti di stoccaggio.
  • Sforzi congiunti per la riabilitazione delle aree colpite dalla guerra, per il restauro, la ricostruzione e la modernizzazione delle città e delle aree residenziali.
  • Sviluppo delle infrastrutture.
  • Estrazione di minerali e risorse naturali.
  • La Banca Mondiale elaborerà uno speciale pacchetto di finanziamenti per accelerare questi sforzi.

13. La Russia sarà reintegrata nell'economia globale:

  • La revoca delle sanzioni sarà discussa e concordata in più fasi e caso per caso.
  • Gli Stati Uniti stipuleranno un accordo di cooperazione economica a lungo termine per lo sviluppo reciproco nei settori dell'energia, delle risorse naturali, delle infrastrutture, dell'intelligenza artificiale, dei data center, dei progetti di estrazione di terre rare nell'Artico e di altre opportunità aziendali reciprocamente vantaggiose.
  • La Russia sarà invitata a rientrare nel G8.

14. I fondi congelati saranno utilizzati come segue:

  • 100 miliardi di dollari di beni russi congelati saranno investiti negli sforzi guidati dagli Stati Uniti per ricostruire e investire in Ucraina;
  • Gli Stati Uniti riceveranno il 50 per cento dei profitti derivanti da questa iniziativa. L'Europa aggiungerà 100 miliardi di dollari per aumentare gli investimenti disponibili per la ricostruzione dell'Ucraina. I fondi europei congelati saranno sbloccati. La parte rimanente dei fondi russi congelati sarà investita in un veicolo di investimento separato tra Stati Uniti e Russia che implementerà progetti congiunti in aree specifiche. Questo fondo sarà finalizzato a rafforzare le relazioni e ad accrescere gli interessi comuni per creare un forte incentivo a non tornare al conflitto.

15. Sarà istituito un gruppo di lavoro congiunto americano-russo sulle questioni di sicurezza per promuovere e garantire il rispetto di tutte le disposizioni del presente accordo.

16. La Russia sancirà per legge la sua politica di non aggressione nei confronti dell'Europa e dell'Ucraina.

17. Gli Stati Uniti e la Russia concorderanno di estendere la validità dei trattati sulla non proliferazione e il controllo delle armi nucleari, incluso il trattato START

18. L'Ucraina accetta di essere uno Stato non nucleare in conformità con il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari.

19. La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà avviata sotto la supervisione dell'AIEA e l'elettricità prodotta sarà distribuita equamente tra Russia e Ucraina: 50:50.

20. Entrambi i paesi si impegnano a realizzare programmi educativi nelle scuole e nella società volti a promuovere la comprensione e la tolleranza delle diverse culture e ad eliminare il razzismo e i pregiudizi:

  • L'Ucraina adotterà le norme dell'UE sulla tolleranza religiosa e sulla tutela delle minoranze linguistiche.
  • Entrambi i Paesi accetteranno di abolire tutte le misure discriminatorie e di garantire i diritti dei media e dell'istruzione ucraini e russi. 
  • Ogni ideologia e attività nazista deve essere respinta e proibita.

21. Territori:

  • La Crimea, Luhansk e Donetsk saranno riconosciute come di fatto russe, anche dagli Stati Uniti.
    Kherson e Zaporizhzhia saranno congelate lungo la linea di contatto, il che significherà un riconoscimento di fatto lungo la linea di contatto.
  • La Russia rinuncerà agli altri territori concordati sotto il suo controllo al di fuori delle cinque regioni.
  • Le forze ucraine si ritireranno dalla parte dell'Oblast' di Donetsk attualmente sotto il loro controllo, e questa zona di ritiro sarà considerata una zona cuscinetto neutrale e demilitarizzata, riconosciuta a livello internazionale come territorio appartenente alla Federazione Russa. Le forze russe non entreranno in questa zona demilitarizzata.

22. Dopo aver concordato i futuri accordi territoriali, sia la Federazione Russa che l'Ucraina si impegnano a non modificarli con la forza. Eventuali garanzie di sicurezza non saranno applicate in caso di violazione di questo impegno.

23. La Russia non impedirà all'Ucraina di utilizzare il fiume Dnepr per attività commerciali e saranno raggiunti accordi sul libero trasporto di grano attraverso il Mar Nero.

24. Sarà istituito un comitato umanitario per risolvere le questioni in sospeso:

  • Tutti i prigionieri e i corpi rimanenti saranno scambiati sulla base del principio "tutti per tutti".
  • Tutti i civili detenuti e gli ostaggi saranno restituiti, compresi i bambini.
  • Verrà attuato un programma di ricongiungimento familiare.
  • Saranno adottate misure per alleviare le sofferenze delle vittime del conflitto.

25. Tra 100 giorni si terranno le elezioni in Ucraina.

26. Tutte le parti coinvolte in questo conflitto riceveranno piena amnistia per le loro azioni durante la guerra e si impegnano a non avanzare alcuna richiesta o prendere in considerazione alcuna lamentela in futuro.

27. Il presente accordo sarà giuridicamente vincolante. La sua attuazione sarà monitorata e garantita dal Consiglio per la Pace, presieduto dal Presidente Donald J. Trump. Saranno imposte sanzioni in caso di violazione.

28. Una volta che tutte le parti avranno concordato questo memorandum, il cessate il fuoco entrerà in vigore immediatamente dopo che entrambe le parti si saranno ritirate nei punti concordati per iniziare l'attuazione dell'accordo.

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