21 Nov, 2025 - 15:27

La fretta e la rapidità non sono sinonimi

La fretta e la rapidità non sono sinonimi

Capita spesso di sentir dire “ho perso la cognizione del tempo”. I minuti sembrano ore, le ore appaiono giornate intere. Ricordate gli anni della pandemia da covid? Lo scorrere delle ore e delle giornate era scomparso. Nella fase del lockdown della primavera 2020 la domenica era uguale al martedì con le uniche differenze nella programmazione televisiva: “Che tempo che fa” e “Cartabianca” hanno distinto le due giornate della settimana. Poi, tutto uguale, con il tempo che scorre e che ci richiama ad una riflessione su due concetti affini, la fretta e la rapidità. 

Prendere il tempo per decisioni rapide ma non frettolose

Lo scrittore di successo Gianrico Carofiglio ha dedicato ai due concetti un pensiero semplice quanto illuminante: “La rapidità è il risultato della competenza e della padronanza; implica preparazione, studio, pratica…La fretta al contrario della rapidità, non consente il controllo delle azioni, delle dichiarazioni, dell’elaborazione delle opinioni. Essa dipende dall’impreparazione, ostacola l’approfondimento e la comprensione, impedisce la precisione; produce, nel migliore dei casi, delle mezze verità, nel peggiore e più frequente dei casi, un totale e pericoloso fraintendimento delle idee e dei fenomeni”. Nel tempo del tutto e subito spendere qualche minuto per decisioni rapide ma non frettolose è consigliabile.

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...