Italia, quando ci sarà lo stage per i playoff Mondiali? Le ipotesi tra febbraio e marzo

La nazionale di Gennaro Gattuso entra in una fase cruciale in vista dei playoff Mondiali e della semifinale del 26 marzo contro l’Irlanda del Nord, appuntamento da non fallire. Il commissario tecnico vorrebbe organizzare uno stage per avere a disposizione i giocatori per un breve periodo, in modo da testare gli ultimi meccanismi e preparare la partita nei dettagli.

L’obiettivo è arrivare all’appuntamento nella miglior condizione possibile, anche se le tempistiche restano incerte. Le ipotesi allo studio riguardano soprattutto febbraio, mentre le opzioni per marzo sembrano ancora più complesse. Ma quando ci sarà lo stage per i playoff Mondiali? Vediamo come stanno le cose. 

Stage nazionale italiana: gli scenari

La Lega Serie A si è detta disponibile a collaborare, lavorando sugli orari delle partite e cercando di favorire le richieste della FIGC. Gattuso vorrebbe uno stage già a febbraio e la data individuata sarebbe quella di lunedì 9. I giocatori convocati raggiungerebbero Coverciano la domenica post-gara per prendere parte al raduno azzurro.

L'ipotesi del 22 marzo, invece, appare irrealistica. Spostare l'intera giornata di campionato sembra quasi impossibile, anche se molto dipenderà dal cammino delle italiane in Europa. Un vero e proprio rompicapo sul quale sta lavorando la Lega Serie A, con l'obiettivo di scioglierlo al più presto. 

Le richieste di Gattuso

Gattuso ha espresso il desiderio di avere almeno due giorni pieni con la squadra e di anticipare la giornata di Serie A che precederà gli spareggi. Il ct ha infatti ricordato come in Turchia il campionato venga spostato per favorire il lavoro della selezione di Montella. In Italia, però, gli incastri sono più complessi e richiederebbero la collaborazione di tutte le parti.

L’idea preferita dal ct sarebbe uno stage a marzo, a ridosso delle partite. Tale ipotesi richiederebbe un rinvio del turno di campionato ad aprile, scenario possibile solo in caso di eliminazione di tutte le italiane dalle coppe europee. 

Calendario troppo fitto

Il problema principale resta l’eccessiva densità del calendario. Gli infrasettimanali di marzo sono già saturi per via delle competizioni europee, mentre febbraio è occupato dalla Coppa Italia.

A tutto ciò si aggiungono esigenze televisive, impegni delle squadre e la chiusura programmata di San Siro per le Olimpiadi invernali. Al momento, perciò, lo stage auspicato da Gattuso rimane un progetto possibile ma ancora fortemente in dubbio.