Chi è Tatiana Schlossberg e che malattia ha: la sconvolgente scoperta della nipote di JFK

La storia di Tatiana Schlossberg, nipote di JFK, sconvolge l’opinione pubblica: la giovane giornalista affronta una rara forma di leucemia che ha cambiato radicalmente la sua vita.

Chi è Tatiana Schlossberg, la biografia

Tatiana Celia Kennedy Schlossberg è nata il 5 maggio 1990 a New York City. È figlia di Caroline Kennedy e dello stilista Edwin Schlossberg, e nipote dell'ex presidente americano John F. Kennedy e della first lady Jacqueline. Schlossberg ha una sorella maggiore, Rose, e un fratello più piccolo, Jack.

Schlossberg ha conseguito una laurea in Storia presso l’Università di Yale nel 2012. Durante gli anni di studio ha contribuito al giornale studentesco Yale Herald. Nel 2014, invece, ha conseguito un master in Storia americana presso l'Università di Oxford.

Discendente della dinastia Kennedy, Schlossberg è una giornalista specializzata in cambiamento climatico e ambiente. Ha scritto per il New York Times, occupandosi di scienze e clima. Ha pubblicato anche un libro dal titolo "Inconspicuous Consumption: The Environmental Impact You Don't Know You Have".

I suoi lavori sono stati pubblicati anche su numerose testate prestigiose come Washington Post, The Atlantic, Bloomberg e Vanity Fair.

La vita privata di Tatiana Schlossberg

Nel 2017, Schlossberg ha sposato il medico George Moran nella tenuta di famiglia a Martha's Vineyard. La coppia si era incontrata mentre studiava all’Università di Yale. Dal matrimonio è nato un figlio nel 2022 e una figlia due anni dopo.

La malattia

Nel 2024, dopo la nascita della figlia, a Schlossberg è stata diagnosticata una leucemia mieloide acuta con una rara mutazione. I medici le avrebbero detto che potrebbe avere un anno di vita.

In un articolo pubblicato sul New Yorker il 22 novembre 2025, ha affermato di convivere con una diagnosi terminale.

“Quando mi è stata diagnosticata la leucemia, il mio primo pensiero è stato che questo non poteva succedere a me e alla mia famiglia”, inizia così l'articolo.

Schlossberg parla di come ha scoperto della sua malattia e del periodo successivo.

Il percorso terapeutico ha compreso diversi mesi di chemioterapia, un trapianto di midollo osseo e la partecipazione a una sperimentazione clinica ma i risultati ottenuti sono stati limitati.

“Forse il mio cervello sta rivivendo la mia vita perché ho una diagnosi terminale e tutti questi ricordi andranno persi. Forse è perché non ho molto tempo per crearne di nuovi e una parte di me sta vagando nella sabbia”, ha scritto Schlossberg.

La malattia di Schlossberg ha riportato alla mente collettiva un ulteriore episodio nella lunga serie di tragedie pubbliche legate alla famiglia Kennedy. Gli omicidi di suo nonno, avvenuto nel 1963, e del fratello di JFK, Robert, nel 1968, hanno segnato la storia degli Stati Uniti. Un altro evento che ha scosso profondamente il paese è stato l’incidente aereo che ha ucciso suo zio, John F. Kennedy Jr., nel 1999. Questi fatti hanno acceso i riflettori mediatici sul concetto noto come “maledizione dei Kennedy”, termine che sintetizza le continue sventure che hanno colpito la famiglia.