Bologna, chi era Viola Mazzotti, la 23enne travolta e uccisa in bici da un camion

È stata investita da un camion mentre era in sella alla sua bicicletta: per Viola Mazzotti non c'è stato scampo. L'incidente è avvenuto a Bologna, nella mattinata di oggi, 25 novembre 2025.

La vittima aveva appena 23 anni. Sotto shock l'autista del mezzo pesante, impegnato nel trasporto dei materiali per i cantieri del tram.

Chi era Viola Mazzotti, travolta e uccisa in bici a Bologna

Viola Mazzotti era originaria di Milano Marittima, ma viveva a Bologna. Dopo la laurea triennale in Scienze Aziendali, Management e Marketing, conseguita nel 2024, aveva deciso di frequentare il Master of Science in Management con specializzazione in Marketing Strategico presso la Catolica Lisbon School of Business and Economics.

Come lei stessa aveva scritto su LinkedIn, era cresciuta con la passione per il nuoto, l'escursionismo e l'arrampicata.

Secondo quanto emerso, la ragazza è rimasta schiacciata sotto le ruote di un camion mentre stava attraversando la strada in bicicletta. Purtroppo i soccorsi si sono rivelati inutili: troppo gravi le ferite e le lesioni riportate nell'impatto.

L'incidente in zona Arcoveggio

Viola Mazzotti è stata investita in via dell'Arcoveggio, all’altezza dell’incrocio con via De Giovanni. Secondo una prima ricostruzione, la giovane stava attraversando un incrocio sulle strisce ciclabili quando è stata centrata dal camion che girava verso destra. 

Nella zona sono in corso i lavori di realizzazione della Linea Verde e il camion stava trasportando materiali per i cantieri. Nonostante la velocità contenuta, il peso e la mole del mezzo hanno reso inevitabile la tragedia.

Sono in corso gli accertamenti per chiarire la dinamica del sinistro.

Il cordoglio e le richieste di sicurezza

Le istituzioni e i cittadini hanno espresso immediatamente il loro cordoglio per una vita spezzata così prematuramente, con ancora tanti progetti da realizzare.

Una tragedia in strada che ha colpito una giovane donna, un fatto che richiama all’impegno di garantire sicurezza per tutte le persone che attraversano, vivono le strade, tenendo conto di chi è più esposto ai rischi

ha dichiarato la presidente di quartiere Federica Mazzoni, come riporta Il Corriere della Sera.