Torino, Baroni a rischio esonero dopo il ko col Como: Cairo pensa al cambio immediato?

Il pesante ko interno contro il Como ha acceso le riflessioni in casa Torino. Il presidente Urbano Cairo non ha gradito la disfatta e i cinque gol incassati dalla squadra di Fabregas, che ha dominato dall’inizio alla fine. Una prestazione opaca che conferma il periodo buio dei granata, ormai lontani dall’entusiasmo d’inizio stagione. 

Anche per questo si parla di un possibile cambio in panchina imminente, che potrebbe arrivare nelle prossime settimane. Baroni rischia, soprattutto per la mancanza di reazione della squadra ai gol subiti. Scopriamo allora nel dettaglio qual è la situazione. 

Baroni a rischio esonero? Il Torino ci pensa

Al momento non è previsto l'esonero immediato. Baroni avrà almeno altre due partite per dimostrare il suo valore e quello della squadra granata. Lecce, Milan e Cremonese saranno test importanti per capire se il Torino potrà ancora reagire e tornare a brillare.

Se i risultati non arriveranno, invece, la panchina di Baroni sarà davvero in bilico. Il presidente Cairo vuole capire se la squadra può rialzarsi sotto la guida dell’allenatore attuale o se è necessario un cambio per non compromettere la classifica. 

L'umiliazione con il Como

La sconfitta con il Como è stata pesante. Nonostante un primo tempo equilibrato, il Torino è crollato nella ripresa subendo cinque reti senza mai reagire. I lariani hanno giocato un calcio spettacolare, strappando applausi anche dai tifosi granata. Resta però la sensazione che il Torino avrebbe potuto e dovuto fare decisamente meglio.

La prestazione dei ragazzi di Baroni è stata accompagnata dai fischi del pubblico dell'Olimpico Grande Torino, che si aspettava un match di tutt'altro genere. Perdere fa parte del gioco, ma incassare un'umiliazione del genere no. Ecco allora che l'ex allenatore della Lazio potrebbe essere proprio il primo a rimetterci. 

I possibili sostituti

Non ci sono nomi concreti per sostituire Baroni ma alcune piste iniziano a circolare. In caso di esonero, potrebbero tornare di moda nomi di Fabio Pecchia e Ivan Juric, due profili con esperienza e grande conoscenza del calcio italiano. C'è poi l'ipotesi Thiago Motta, nome che ha sempre affascinato il presidente Cairo e che sarebbe gradito da società e tifosi.