La Juventus ha messo nel mirino Alex Toth, giovane centrocampista ungherese del Ferencváros che si sta facendo notare tra club e nazionale. Classe 2005, Toth si è messo in mostra per le sue qualità tecniche e la visione di gioco, attirando l’interesse dei grandi club europei.
I bianconeri ci stanno pensando, con l’idea di rafforzare il centrocampo sia per il presente che per il futuro. La concorrenza, però, è alta: Bayer Leverkusen, Bayern Monaco e Borussia Dortmund sono intenzionate a fare sul serio. Ma chi è Alex Toth? Scopriamolo ripercorrendo la sua carriera.
Alex Toth è nato il 23 ottobre 2005 in Ungheria. Cresciuto nel vivaio del Ferencváros, il club più titolato del paese, ha completato tutta la trafila giovanile fino a debuttare in prima squadra all’età di appena 17 anni.
Sin da giovanissimo si è distinto per intelligenza tattica, senso della posizione e capacità di lettura del gioco, qualità che lo rendono un centrocampista moderno e versatile. I numeri delle ultime stagioni confermano la sua crescita, anche se ci sono ancora ampi margini di miglioramento.
Toth gioca prevalentemente come centrocampista centrale ma può adattarsi anche in altre posizioni. Dal regista davanti alla difesa fino alla mezzala: l'ungherese ha dimostrato di poter fare la differenza in qualsiasi zona del campo.
Non è un giocatore di grande fisicità, ma compensa con visione di gioco, precisione nei passaggi e capacità di verticalizzazione. Il 20enne sa dettare i tempi, partecipare alla costruzione e contribuire anche in fase offensiva, come dimostrano i 3 gol e 8 assist messi a referto nell'ultima stagione.
Dopo l’esordio in prima squadra con il Ferencváros, Toth ha letteralmente spiccato il volo. Anche quest'anno è sempre partito dal primo minuto, giocando con sicurezza tra campionato ed Europa League. Il centrocampista ha confermato il suo talento anche con la nazionale ungherese, dove è stato chiamato dal commissario tecnico Marco Rossi.
Il commissario tecnico lo ha scelto anche nel recente match contro l’Irlanda, valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Il risultato non è stato positivo ma Toth ha confermato le ottime impressioni attorno al suo nome.
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