27 Nov, 2025 - 11:02

Chi è Rahmanullah Lakanwal, l'afghano sospettato della sparatoria a Washington

Chi è Rahmanullah Lakanwal, l'afghano sospettato della sparatoria a Washington

Un grave episodio di violenza nei pressi della Casa Bianca ha riacceso il dibattito politico e sulla sicurezza nazionale negli Stati Uniti. Le autorità hanno identificato il sospettato e avviato una revisione delle procedure di ingresso dei cittadini afghani.

Sparatoria vicino alla Casa Bianca: due membri della Guardia Nazionale feriti

Due membri della Guardia Nazionale sono rimaste gravemente ferite in una sparatoria avvenuta, il 26 novembre 2025, nei pressi della Casa Bianca.

Durante un videomessaggio pubblicato su X, il presidente americano Donald Trump ha affermato che il Dipartimento per la Sicurezza Interna ha identificato il presunto attentatore come Rahmanullah Lakanwal. Lakanwal è un cittadino afghano di 29 anni, giunto negli Stati Uniti nel 2021 nell'ambito dell'operazione Allies Welcome.

La CNN aveva precedentemente riportato che il sospettato aveva richiesto asilo nel 2024 e che tale richiesta era stata approvata dall’amministrazione Trump nell’aprile del 2025.

Le dichiarazioni del presidente Donald Trump e le prime verifiche

Il presidente Donald Trump, in un videomessaggio di stasera, ha dichiarato:

virgolette
Posso riferire stasera che, sulla base delle migliori informazioni disponibili, il Dipartimento per la Sicurezza Interna è convinto che il sospettato in custodia sia uno straniero entrato nel nostro Paese dall'Afghanistan, un inferno sulla terra.

Il presidente ha definito inoltre la sparatoria “un atto di terrore” e ha aggiunto:

virgolette
Ora dobbiamo riesaminare ogni singolo straniero entrato nel nostro Paese dall'Afghanistan sotto la guida di Biden.

In seguito alle dichiarazioni del presidente Trump, il Servizio per la Cittadinanza e l'Immigrazione degli Stati Uniti ha affermato che l'elaborazione di tutte le richieste di immigrazione per i cittadini afghani “è sospesa a tempo indeterminato in attesa di un'ulteriore revisione dei protocolli di sicurezza e di controllo”.

Cos'è l'operazione Allies Welcome

Il Segretario per la Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, ha affermato in un post su X che il sospettato accusato dell'attentato è arrivato negli Stati Uniti “nell'ambito dell'Operazione Allies Welcome l'8 settembre 2021, sotto l'amministrazione Biden”.

Operazione Allies Welcome è un’iniziativa dell’amministrazione Biden volta ad accogliere e supportare i rifugiati afghani vulnerabili che stanno ricollocandosi negli Stati Uniti. In particolare, si tratta di persone che hanno lavorato in diversi ruoli di supporto per agenzie diplomatiche, militari o civili statunitensi durante il conflitto in Afghanistan.

L'operazione coordina il processo di immigrazione, offre assistenza sanitaria, sistemazione temporanea e aiuto per l'inserimento lavorativo, in collaborazione con enti federali, organizzazioni non-profit, governi locali e imprese private. Un gruppo di coordinamento unificato garantisce la gestione del programma, focalizzandosi sulla sicurezza nazionale e sulla protezione dei rifugiati durante tutte le fasi, dal controllo prima dell'arrivo alla sistemazione nelle comunità americane.

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