Slot e la crisi senza fine del Liverpool: l'ipotesi esonero prende quota

Continua l’incubo del Liverpool. I Reds sono ormai intrappolati in una spirale negativa e la sconfitta di ieri sera in Champions contro il PSV ha aperto l'ennesima ferita. Dalle parti di Anfield il clima è pesante: la squadra di Slot sembra fragile, senza idee e incapace di ritrovare quelle certezze che l’hanno accompagnata nelle ultime stagioni.

I tifosi sono preoccupati e il club sta iniziando a ragionare sulla posizione di Slot, tornata prepotentemente al centro del dibattito. Il preoccupante 1-4 contro il PSV non è passato inosservato e il tecnico olandese rischia seriamente l'esonero.

Liverpool, Slot verso l'esonero? La decisione del club 

La posizione di Slot non è mai stata così in bilico. L’allenatore, reduce da un'annata da sogno, sembra schiacciato da un'enorme pressione. Il suo Liverpool non riesce a reagire e a scrollarsi di dosso un'inizio di campionato da brividi. Il club del Merseyside sta riflettendo sull'esonero immediato, soluzione che potrebbe dare una scossa alla squadra. 

Dalle parti di Liverpool circolano già i primi nomi dei successori, scenario che testimonia la necessità di un intervento perentorio. D'altronde Slot non è mai riuscito a trovare la quadra e i folli investimenti di quest'estate (500 milioni spesi sul mercato) non hanno mai dato i loro frutti. 

Risultati disastrosi

Quella contro il PSV è stata la nona sconfitta nelle ultime dodici partite. Numeri che riportano il Liverpool indietro di settant’anni e fotografano un crollo inaspettato. La squadra ha perso solidità, intensità e continuità.

In Champions League sono emerse tutte le fragilità, dalle insicurezze della difesa alla confusione del reparto avanzato. E con una situazione del genere è inevitabile pensare all'esonero. 

I record negativi di Slot

Il Liverpool non perdeva tre gare consecutive con un margine di almeno tre gol dal 1953. La formazione di Slot è totalmente irriconoscibile e la proprietà non ha più intenzione di aspettare. La prossima sfida contro il West Ham potrebbe rappresentare una sorta di ultimatum, ma non è escluso che il cambio in panchina arrivi prima del weekend.