Terza guerra mondiale, la Germania si prepara a un eventuale scenario di scontro militare: rivelato il piano segreto di Berlino

Negli ultimi anni il clima di sicurezza in Europa è radicalmente cambiato, spingendo diversi paesi a rivalutare le proprie strategie di difesa. In questo contesto la Germania sta sviluppando un piano operativo di ampia portata per prepararsi ad un’eventuale escalation militare con la Russia. Il progetto, noto come OPLAN DEU o “Operazione Deutschland”, è diventato uno dei documenti strategici più rilevanti della difesa tedesca e dell’intera NATO.

Berlino sta elaborando un piano per prepararsi ad un’eventuale guerra con la Russia

La Germania sta elaborando un piano per prepararsi ad un’eventuale guerra con la Russia. Si tratta di OPLAN DEU, noto anche come “Operazione Deutschland”.

Il Wall Street Journal ha riportato i dettagli del piano. Il lavoro top secret di una decina di alti ufficiali della Bundeswehr è iniziato poco più di due anni fa, e da questo è nato un documento di 1.200 pagine.

Il “Piano operativo Germania” prevede lo schieramento di 800mila soldati della NATO, tra cui tedeschi e statunitensi, verso la linea del fronte a est.

Secondo quanto riportato, citando alcune fonti a conoscenza dei fatti, si tratta di un documento dettagliato che contiene mappe di fiumi, ferrovie, ponti, porti e strade destinati ai movimenti delle truppe, oltre a informazioni su rifornimenti, percorsi di emergenza e corridoi di trasporto alternativi lungo la rotta in territorio tedesco.

Il piano non riguarda solo le forze armate: prevede che istituzioni civili e statali lavorino insieme per occuparsi di logistica, forniture, difesa civile e protezione delle infrastrutture. È quindi un approccio che coinvolge l’intera società per aumentare la capacità di deterrenza e la preparazione del paese.

Per sostenere questo piano operativo della Germania, la Bundeswehr istituirà una nuova divisione dedicata alla sicurezza interna. Questa nuova unità aumenterà in modo significativo la capacità tedesca di difendersi sul territorio nazionale e avrà il compito di proteggere infrastrutture critiche, vie di trasporto e nodi logistici essenziali, fondamentali per lo spostamento e il rifornimento delle forze NATO.

Il contesto strategico

Il WSJ osserva che, in uno scenario di guerra con la Russia, la Germania sarebbe una base operativa. Anche se il piano ha attirato rapidamente l’attenzione dell’opinione pubblica, richiede ulteriore tempo per un allineamento con la realtà.

All’inizio del mese di novembre, in un suo intervento, il generale tedesco Alexander Sollfrank aveva attirato l’attenzione sulla materia della sicurezza.

Sollfrank aveva parlato del Piano operativo Germania, che si integra nella strategia collettiva dell’Alleanza Atlantica. Oltre a proteggere il paese da attacchi ibridi o militari e a garantire il passaggio delle forze verso il fianco orientale, il generale aveva sottolineato che il piano ha uno scopo principale: “mantenere la pace attraverso una deterrenza credibile.”

Le valutazioni del ministro Pistorius

Nel frattempo, recentemente, il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha avvertito che esiste una minaccia alla sicurezza europea. Ha evidenziato la necessità di accelerare il potenziamento militare a livello europeo.

Pistorius ha avvertito che le forze armate di Mosca potrebbero raggiungere una capacità sufficiente da minacciare il fianco orientale della NATO entro il 2029.

Le osservazioni del ministro tedesco non si limitano a questo: ha infatti avvertito che tale minaccia potrebbe concretizzarsi anche prima.