"Kill Bill" diventa animato? L’idea di Quentin Tarantino

L'effetto nostalgia tocca proprio tutti e riporta in vita personaggi e opere amatissime dal pubblico. L'ultima trovata arriva direttamente da Quentin Tarantino.

“Kill Bill”, il grande cult lanciato nel 2003 con Uma Thurman, potrebbe davvero avere un futuro animato: il regista sta seriamente valutando l'idea di mettere su un prequel in forma di origin story dedicato a Bill.

Questa ispirazione sarebbe nata proprio dalla sua recente esperienza con il corto animato “Yuki’s Revenge”. L’idea non è ancora un progetto ufficiale, chiaro, ma il regista l’ha presentata come una possibilità concreta che lo intriga molto e che non vuole escludere, nonostante abbia ammesso, al momento, di avere “altre cose da fare” e che gli sorga il dubbio di riuscire a realizzare in tempo un'opera del genere.

Quentin Tarantino al festival di Cannes 2025

"Kill Bill" cartone animato? Che cosa si sa

Tarantino ha spiegato che, già mentre lavorava ai due film originali, aveva in mente “tutto un concept” su Bill che però non riuscì mai a sviluppare, complice la fatica accumulata durante la produzione di “Kill Bill”.

Oggi quella vecchia idea torna alla ribalta sotto una nuova forma, altrettanto affascinante: un film animato che racconti “come Bill diventa Bill” tramite una vera e propria origin story.

Il cuore del progetto sarebbe il rapporto di Bill con tre figure chiave che Tarantino definisce i “tre padrini” del personaggio: Esteban Vihaio, Pai Mei e Hattori Hanzō, tutti già apparsi nei film ma sempre filtrati dal punto di vista della Sposa. Un prequel animato darebbe modo, per la prima volta, di mostrare un Bill giovane, il suo addestramento, l’ascesa nel mondo criminale e il modo in cui questi mentori lo hanno plasmato come boss spietato e carismatico. Sarebbe interessante.

Da “Yuki’s Revenge” a un nuovo “Kill Bill”

La scintilla decisiva è arrivata, non a caso, con “Yuki’s Revenge”, il capitolo animato perduto di “Kill Bill” che Tarantino ha finalmente diretto sfruttando motion capture e Unreal Engine, collaborando con Fortnite. In questo corto, presente nel videogame, Uma Thurman è tornata a interpretare Beatrix Kiddo, mentre lo stesso Tarantino presta la voce a Bill.

Ecco il trailer:

L’ottima esperienza con l’animazione ha convinto il regista che questo potrebbe proprio essere il linguaggio giusto per riportare in vita idee mai realizzate.

Con il mondo animato si superano le limitazioni fisiche, quelle di budget e i dati anagrafici, a cominciare proprio dall’assenza di David Carradine, che è scomparso nel 2009.

Tarantino ha perfino accennato alla possibilità di usare l’animazione anche per un vecchio sogno nel cassetto, ovvero il film sui fratelli Vega legato a “Pulp Fiction” e “Le iene”. 

Insomma, la sua creatività, che sembra sempre una pentola che bolle, potrebbe finalmente trovare la sua soddisfazione in un'altra tecnica di ripresa cinematografica? Soltanto il tempo potrà dirci la verità.
Intanto, vi lasciamo con le dichiarazioni del regista, riportate da Entertainment Weekly:

Mi piace l'idea di raccontare le origini di Bill. Una storia su Bill, su come Bill è diventato Bill e sui tre padrini che lo hanno creato: Esteban Vihaio, Pai Mei e Hattori Hanzo. Vivrò abbastanza a lungo per farlo? Questo è tutto da vedere.