Rafael Leao ha. tenuto in apprensione il Milan e i suoi tifosi dopo il problema muscolare accusato durante la sfida contro il Torino.
L'attaccante portoghese è stato costretto al cambio già nella prima mezz'ora di gioco, lasciando il campo con evidenti segnali di fastidio alla coscia destra. La domanda che tutti si pongono ora è una sola: quando rientrerà Leao? Ecco cosa sappiamo.
La diagnosi ufficiale, parla di un problema all'adduttore della coscia destra di lieve entità.
In genere, i fastidi agli adduttori possono comportare per variabili. Si passa da giorni di riposo a 3/4 settimane e più di lontananza dai campi da gioco, ma è molto probabile (da indiscrezioni) che lo staff medico si adoperi per rimettere nelle migliori condizioni fisiche il giocatore portoghese in tempo per la Supercoppa Italiana. Dunque se i conti tornano nelle previsioni ottimistiche dei sanitari del Milan, Leao tornerà ad indossare la sua maglia numero 10 il 18 dicembre contro il Napoli.
L'infortunio è avvenuto al 27' del primo tempo: Leao, dopo una conclusione dalla distanza, ha iniziato a percepire un fastidio interno alla coscia destra. Il dolore si è ripetuto poco dopo, al 30', quando ha provato uno scatto sulla fascia sinistra su un lancio di Rabiot.
Capito che non avrebbe potuto proseguire, il portoghese si è diretto verso la panchina toccandosi la zona interessata, con una smorfia che non lasciava presagire nulla di buono.
Prima ancora che il cambio fosse formalizzato, Leao ha lasciato il terreno di gioco e si è seduto in panchina con il ghiaccio applicato alla gamba destra.
Al suo posto è entrato Ricci, poi decisivo con l'assist per il secondo gol di Pulisic, autore della doppietta che ha permesso al Milan di ribaltare il 2-1 del Torino e vincere il match.
Il Milan e Massimiliano Allegri seguono la situazione con grande attenzione, consapevoli di quanto il portoghese sia fondamentale per gli equilibri offensivi della squadra. Il lavoro di riabilitazione che inizierà immediatamente sarà decisivo per il suo totale recupero prima della sosta natalizia.
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