La sconfitta contro il Benfica complica drasticamente il cammino del Napoli nella nuova Champions League con classifica unica.
A due giornate dal termine, gli azzurri si trovano al 23° posto con 7 punti: una posizione che oggi garantirebbe l’accesso ai playoff, ma che è tutt’altro che al sicuro.
La concorrenza è serrata e basta un passo falso per scivolare fuori dalla zona valida (dal 9° al 24° posto). Ecco la situazione e cosa serve al Napoli per restare in corsa.
Per ottenere il pass playoff, il Napoli dovrà con ogni probabilità:
Con 11 punti la qualificazione sarebbe quasi certa, mentre con 10 sarebbe possibile ma non garantita.
Con un solo punto o con due, invece, gli azzurri rischierebbero seriamente di finire fuori dalle prime 24.
Con un attuale -5, il Napoli parte svantaggiato in caso di arrivo a pari punti.
Anche una vittoria di misura o un pareggio con gol non aiuterebbero: serve almeno un successo netto.
Copenhagen, Qarabağ, Galatasaray, Monaco, Leverkusen, PSV e Sporting sono tutte a portata.
Molte di queste squadre hanno un rendimento altalenante, ma se dovessero vincere almeno una gara il Napoli si troverebbe costretto a fare bottino pieno.
Dopo sei giornate, il Napoli ha raccolto 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, segnando 6 gol e subendone 11.
I suoi 7 punti lo collocano al 23° posto, a pari merito con Qarabağ e Copenhagen e appena sopra il Benfica (6 punti).
La zona playoff (posizioni 9–24) è affollatissima: dal 12° al 24° posto c’è uno scarto minimo tra 10 e 7 punti e molte squadre dietro agli azzurri hanno un calendario più favorevole. Inoltre la differenza reti del Napoli (-5) è una delle peggiori tra le squadre in lotta.
Insomma da questo quadro ne esce fuori una combinazione di fattori che rende il percorso qualificazione estremamente complicato.
La definizione non è esagerata: il Napoli arriva da una sconfitta pesante, mostra difficoltà in fase difensiva, affronta un calendario complesso e ha bisogno di punti contro avversari in forma.
Inoltre, le squadre intorno al 20° posto hanno mostrato maggiore continuità, mentre gli azzurri hanno perso 3 delle ultime 5 gare.
Il Napoli è ancora dentro la zona playoff, ma è un equilibrio fragilissimo. Per restare tra le prime 24 e giocarsi tutto nella fase a eliminazione diretta, la squadra deve cambiare passo immediatamente.
Gli ultimi 180 minuti contro Copenaghen (fuori) e Chelsea (dentro) saranno decisivi: agli azzurri serve una reazione forte, punti pesanti e qualche incastro favorevole. Solo così la missione playoff potrà trasformarsi da miracolo a realtà.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *