Quando si parla di avventure romantiche in cerca di tesori perduti, "Tutti pazzi per l’oro" è il mix perfetto di azione, comicità e scintille tra due star che sanno perfettamente come far battere il cuore del pubblico: Matthew McConaughey e Kate Hudson.
Diretto da Andy Tennant, il film del 2008 trasporta lo spettatore tra spiagge assolate, yacht lussuosi e mari cristallini, in una caccia al tesoro che mette insieme romanticismo e adrenalina a ritmo serrato. Nonostante le critiche negative, il film ha conquistato 111 milioni di dollari al botteghino e continua a far parlare per le sue scene mozzafiato e per la chimica irresistibile dei protagonisti.
La trama ruota attorno a Ben "Finn" Finnegan, un cacciatore di tesori appassionato e un po' incosciente, e alla sua ex moglie Tess. I due, appena divorziati, si ritrovano a collaborare per una caccia a un tesoro leggendario: il galeone spagnolo Aurelia e la misteriosa Dote della Regina, scomparsi nel 1715.
Tra pericoli, tradimenti e inseguimenti spettacolari, Finn e Tess scoprono di avere ancora molto da dirsi… e da vivere insieme. Ma oltre alla trama ricca di colpi di scena, Tutti pazzi per l’oro è un viaggio visivo tra location incredibili e ambientazioni tropicali che rubano il fiato, trasformando la caccia al tesoro in un’esperienza cinematografica totalizzante.
Finn scopre un frammento appartenente alla leggendaria Dote della Regina e subito chiede aiuto al suo creditore Bigg Bunny per completare la ricerca. Ma come spesso accade nelle storie di tesori nascosti, la fiducia è un lusso che non ci si può permettere: Bigg vuole il tesoro tutto per sé e si appropria del frammento, complicando ulteriormente la missione.
Nel frattempo, Tess lavora come hostess su uno yacht di proprietà del ricchissimo Nigel Honeycutt. Il destino, o forse il caso cinematografico, fa incontrare Finn e Tess quando lui salva con un gesto spettacolare un cappello volato via dalla figlia di Nigel, Gemma. È l’inizio di una riunione che si rivelerà molto più avventurosa del previsto.
Convincendo Nigel e Gemma a finanziare la ricerca del tesoro, la coppia segue indizi che li conducono a una vecchia chiesa e a un diario antico che descrive la posizione del galeone perduto. Tra momenti romantici e tensioni, Finn e Tess si avvicinano sempre di più, ritrovando non solo la passione, ma anche la complicità perduta.
La conclusione del film è un mix di romanticismo, adrenalina e soddisfazione per lo spettatore. L'avventura di Tess e Finn non è priva di pericoli: Bigg li segue e prende Tess in ostaggio, costringendo Finn a chiedere aiuto al suo ex mentore Moe Fitch. Dopo una serie di inseguimenti spettacolari e scene da action movie, Finn riesce a salvare Tess e a fermare definitivamente Bigg, che perde la vita in un aereo mentre cercava di eliminarlo.
Il tesoro viene recuperato e ora trova posto nel Fitch-Finnegan Maritime Museum, esposto per il pubblico. Tess e Finn, ritrovata la passione e l’intesa, tornano insieme e scoprono che stanno aspettando un bambino.
La loro storia si chiude con un lieto fine classico da commedia romantica, dove il vero tesoro non è solo l’oro perduto, ma anche l’amore ritrovato e la complicità ritrovata tra due persone che sembravano aver preso strade separate.
Nonostante il film sia ambientato nei Caraibi, gran parte delle riprese si è svolta in Australia, principalmente nel Queensland. I Village Roadshow Studios di Oxenford, vicino a Brisbane, hanno ospitato le scene più complesse, comprese quelle subacquee, grazie a una vasca appositamente costruita da 2,3 milioni di dollari contenente quasi 1,85 milioni di galloni d’acqua e persino un relitto di barca sugli scogli.
Molte riprese esterne hanno invece sfruttato luoghi come Hervey Bay, Hamilton Island, Lizard Island, Gold Coast, Airlie Beach, Brisbane City e Whitehaven Beach.
L’effetto complessivo è quello di un paradiso tropicale, con spiagge bianchissime, acque cristalline e scenari da sogno. Ma la bellezza aveva il suo prezzo: la troupe ha dovuto affrontare pericoli reali, come le meduse Irukandji, piccole ma letali, che hanno punto due membri del team, costringendoli a giorni di ospedalizzazione e forti cure.
Alcune scene sono state girate anche nei Caraibi. Luoghi iconici come Batt Reef, tristemente noto per l’incidente fatale di Steve Irwin, hanno aggiunto un tocco di realismo e pericolo all’avventura subacquea.
Gli attori hanno interagito con la fauna locale: Hudson ha avuto un incontro ravvicinato con un ragno a tela a imbuto, mentre McConaughey si è trovato faccia a faccia con un pitone di quasi due metri. Tutto questo ha reso le riprese un mix perfetto di adrenalina e scenografia mozzafiato.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
