La sfida tra Pescara e Frosinone si prepara ad accendere il weekend calcistico con un match che promette intensità, ritmo e molto equilibrio.
A rendere la partita, valida per la 16ª di Serie B, ancor più speciale di quanto non lo sia la sfida stessa sul campo, la possibilità, non così comune, di poterlo vedere in diretta e gratuitamente, anche senza possedere un abbonamento.
Un dettaglio che sta attirando l’attenzione di tifosi e semplici appassionati, desiderosi di assistere a una partita dal peso potenzialmente rilevante per la classifica.
Il match sarà disponibile in streaming su DAZN, ma con una modalità particolarmente vantaggiosa: la visione sarà accessibile anche a chi non è abbonato.
Per guardare la partita sarà sufficiente accedere alla homepage della piattaforma all’indirizzo dazn.com/home, individuare l’evento e avviare la diretta.
Non è necessario creare un account, né effettuare alcun login. Una scelta che rende la fruizione immediata e alla portata di tutti, un’occasione perfetta per chi preferisce evitare registrazioni o piani di sottoscrizione.
Il Frosinone arriva alla sfida con un morale alto e una consapevolezza crescente nei propri mezzi. La stagione sta offrendo segnali di solidità e continuità, elementi che Alvini ha saputo costruire passo dopo passo.
Buone notizie arrivano dal reparto arretrato: Monterisi torna arruolabile dopo la squalifica rimediata contro la Juve Stabia, mentre Calvani e Calò, usciti affaticati dall’ultimo match, dovrebbero comunque essere regolarmente in campo.
Tra i pali ci sarà ancora Palmisani, ormai una sicurezza. La difesa a quattro dovrebbe vedere Oyono e Bracaglia sulle fasce, mentre al centro Monterisi è certo del posto; resta invece aperto il ballottaggio tra Calvani e Cittadini per completare il reparto.
A centrocampo, la coppia composta da Calò e Koutsoupias resta intoccabile, con l’ultima maglia contesa tra Kone e Cichella. In avanti, Alvini dovrebbe riproporre un tridente dinamico e imprevedibile, con Ghedjemis e Kvernadze sugli esterni e uno tra Raimondo e Zilli al centro dell’attacco.
Dall’altra parte, il Pescara si presenterà con il consueto 3-5-2 che Gorgone ha reso marchio di fabbrica della squadra. Una struttura ordinata, capace di difendersi con compattezza e ripartire con rapidità, grazie alla qualità degli esterni e alla fisicità dell’attacco.
Desplanches guiderà la retroguardia, protetto da un terzetto formato da Gravillon, Brosco e Capellini, mentre sulle fasce si muoveranno Faraoni e Corazza, chiamati sia a spingere che a dare copertura.
In mezzo, Meazzi, Valzania e Dagasso cercheranno di imporre ritmo e intensità. Davanti, spazio alla potenza di Tsadjout affiancato dalla mobilità di Di Nardo, una coppia in grado di creare pericoli e aprire spazi.
Pescara (3-5-2) Desplanches; Gravillon, Brosco, Capellini; Faraoni, Meazzi, Valzania, Dagasso, Corazza; Di Nardo, Tsadjout. Allenatore: Gorgone
Frosinone (4-2-3-1) Palmisani; A. Oyono, Calvani, Monterisi, Bracaglia; Calò, Koutsoupias; Ghedjemis, Kone, Kvernadze; Raimondo. Allenatore: Alvini
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