L’ultimo ko della Fiorentina contro il Verona ha aggravato la posizione di Paolo Vanoli. L’allenatore viola, subentrato a Stefano Pioli, non è riuscito a dare una scossa al gruppo e le difficoltà della squadra restano le stesse.
La Fiorentina sembra una squadra senza identità e rischia seriamente la retrocessione. L’ipotesi esonero per Vanoli prende sempre più piede, con la società che sta valutando attentamente il futuro della panchina viola. Ma chi potrebbe essere il nuovo allenatore in caso di una rivoluzione immediata? Scopriamo le ipotesi più accreditate.
Il futuro di Vanoli non è ancora definito, ma la società sta riflettendo sulle possibili alternative. Tra i nomi che circolano quello di Beppe Iachini resta in pole: l'allenatore conosce bene la piazza avendola già guidata nel finale del 2020 e nella stagione successiva.
Non è da escludere la pista che porta a Davide Ballardini, presente ieri al Franchi, o a una soluzione interna con Galloppa, che ha già traghettato la squadra dopo l'esonero di Pioli. La decisione finale dovrebbe arrivare a breve, con il presidente Commisso intenzionato a dare una scossa prima della trasferta di Losanna.
La squadra è in ritiro a oltranza al Viola Park dopo la sconfitta interna con il Verona. Mattinata di riflessioni per la Fiorentina, con Vanoli che ha guidato regolarmente l’allenamento sul campo provando a scaricare la tensione. In ogni caso, il clima rimane pesante: i dirigenti viola stanno riflettendo su come uscire dal tunnel e provare a salvare una stagione fin qui disastrosa.
Il bilancio di Vanoli in campionato è lo stesso di Pioli: due pareggi e tre sconfitte consecutive, con una media punti di 0,4 a gara. Dati che raccontano il momento nero della Fiorentina, ultima in classifica e distante otto punti dalle zone salvezza.
La sensazione è che il problema sia soprattutto mentale: la squadra non è mai riuscita a reagire e a dismostrare il suo reale valore. Al di là delle scelte tecniche, perciò, il nuovo allenatore dovrà lavorare a lungo sulla testa dei giocatori.
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