16 Dec, 2025 - 15:16

Incidente moto-tir, chi era Antonio Luongo, morto a Merano dopo quattro giorni di agonia: "Ci mancherai"

Incidente moto-tir, chi era Antonio Luongo, morto a Merano dopo quattro giorni di agonia: "Ci mancherai"

È morto dopo quattro giorni di agonia, a soli 27 anni, nel pomeriggio di lunedì 15 dicembre 2025. Antonio Luongo era originario di Napoli, ma da anni viveva in Alto Adige.

Coinvolto in un drammatico incidente stradale con la sua moto, era ricoverato all'ospedale di Merano in condizioni disperate.

Chi era Antonio Luongo, morto dopo quattro giorni di agonia a Merano

Antonio Luongo lavorava come operatore sociosanitario presso la residenza St. Josef di Merano da ottobre 2023, dove era molto stimato per la sua professionalità e dedizione ai pazienti. 

Il 27enne era anche appassionato di motociclismo e della vita all'aria aperta. 

Le sue condizioni erano apparse da subito gravissime quando, giovedì 11 dicembre, è stato trasportato all'ospedale Tappeiner di Merano.

La ricostruzione dell'incidente

L'incidente è avvenuto sul tratto della MeBo tra Vilpiano e Nalles in direzione Merano. Antonio Luongo era alla guida della sua moto quando, per cause da accertare, si è scontrato violentemente contro un camion sulla corsia nord della superstrada.

Sul posto sono intervenuti la Croce Bianca, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine, che hanno soccorso il centauro in gravi condizioni.

La polizia stradale sta continuando a indagare sulla dinamica, acquisendo le immagini delle telecamere della zona, per stabilire anche eventuali responsabilità.

I messaggi di cordoglio

La struttura per anziani St. Josef ha dedicato un lungo e commovente ricordo, condiviso sulla pagina Facebook della struttura.

"Era una persona straordinaria, capace di comunicare con il cuore, anche nelle situazioni più difficili. La sua empatia, il suo sorriso e la sua capacità di entrare in contatto con gli altri, in particolare con i nostri anziani, lo rendevano un membro fondamentale del nostro team" si legge sul post.

"Con naturalezza e rispetto, riusciva a rendere ogni giornata più leggera, regalando a tutti noi momenti di serenità.
In questo doloroso frangente, ci stringiamo alla sua famiglia e ai suoi cari, condividendo il loro lutto con affetto e vicinanza".

"Era una persona speciale" sono le parole della collega Brigitte.

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