Prossimo allenatore Alcaraz: la suggestione Nadal e le altre ipotesi sul piatto

A meno di un mese dall’Australian Open 2026, il mondo del tennis è stato scosso da una notizia a sorpresa: Carlos Alcaraz ha annunciato la separazione dal suo storico allenatore Juan Carlos Ferrero.

Dopo sette anni insieme, il numero uno del mondo ha chiuso un capitolo straordinario della sua carriera, fatto di 24 titoli, sei Slam e il primo posto del ranking ATP. La decisione ha spiazzato tifosi e addetti ai lavori, ma Alcaraz è già pronto a guardare avanti. Lo spagnolo annuncerà il nome del nuovo allenatore dei prossimi giorni, con diverse ipotesi che si rincorrono. 

Chi sarà il prossimo allenatore di Alcaraz?

Il nome più chiacchierato è quello di Toni Nadal, zio e storico allenatore di Rafa Nadal. Toni ha guidato il nipote verso trionfi memorabili, mantenendolo al vertice per anni. Lo spagnolo era già stato accostato ad Alexander Zverev in estate, quando si era allenato alla Rafa Nadal Academy sotto la sua guida.

Ora, dato il legame tra Alcaraz e Nadal, non è escluso che Toni possa diventare il nuovo allenatore di Carlos. L’ipotesi Rafa Nadal appare invece più complessa. L'ex numero uno del mondo ha ribadito più volte di non sentirsi ancora pronto e, nonostante l’amicizia con Alcaraz, non avrebbe l’esperienza per guidare un campione di questo calibro.

La separazione con Ferrero

Il rapporto tra Alcaraz e Ferrero è stato davvero unico. In sette anni, l’ex numero uno del mondo ha accompagnato il murciano a traguardi straordinari: 24 titoli, sei Slam e otto Masters 1000. La decisione di separarsi è nata dal desiderio di Carlos di trovare nuovi stimoli e proseguire la sua crescita professionale. In ogni caso, Ferrero resterà per sempre un punto di riferimento per la sua straordinaria carriera. 

Il messaggio dello spagnolo

Alcaraz ha salutato Ferrero con un lungo messaggio sui social, ringraziandolo per aver trasformato i suoi sogni in realtà. Un messaggio carico di affetto, che conferma il grande legame tra i due. 

Abbiamo intrapreso questo viaggio quando ero solo un ragazzino e ogni passo insieme è stato incredibile. Siamo riusciti ad arrivare in cima e sento che, se le nostre strade dovevano separarsi, doveva essere da lassù. Ti auguro di cuore il meglio per tutto ciò che verrà. Mi resta la tranquillità di sapere che non abbiamo lasciato nulla di intentato, che abbiamo messo tutto a disposizione dell'altro. Grazie di tutto, Juanki!