Thiago Silva saluta il Fluminense: quale sarà il suo futuro? Suggestione Milan

Thiago Silva ha chiuso l'esperienza con il Fluminense e, a 41 anni, è pronto ad aprire una nuova fase della sua carriera. Il difensore brasiliano ha salutato il club carioca, la squadra della sua infanzia, dopo un ritorno intenso e ricco di soddisfazioni.  

La separazione è arrivata di comune accordo e la sensazione è che il suo percorso in Brasile si sia concluso nel modo giusto. Resta da capire se si tratti davvero dell’ultimo capitolo della sua straordinaria carriera o se il difensore proverà a tornare in Europa per confrontarsi ad alti livelli. 

Thiago Silva al Milan: pista percorribile?

Al momento Thiago Silva è libero sul mercato e il suo nome ha subito riacceso voci e suggestioni. Tra queste c’è quella che porta al Milan, club con cui il brasiliano ha vissuto alcune delle stagioni più importanti della sua carriera. In rossonero ha vinto uno scudetto e una Supercoppa, lasciando un ricordo ancora indelebile tra i tifosi. L’idea di un ritorno a Milano affascina, ma resta complessa. 

Da una parte c’è la disponibilità del giocatore, che non ha mai chiuso le porte a un possibile ritorno al Milan. Dall’altra, però, ci sono le valutazioni della società, orientata verso un mercato all'insegna dei giovani. Un centrale di grande esperienza può sempre fare comodo, ma l’età di Thiago Silva resta un limite importante. Attualmente perciò, l'affare somiglia più a una suggestione che a una vera trattativa. 

Il sogno del brasiliano

Al di là delle dinamiche di mercato, il sogno di Thiago Silva è chiaro. Il difensore vorrebbe chiudere il cerchio proprio al Milan, lì dove è diventato uno dei centrali più forti del mondo. Tornare a vestire il rossonero avrebbe un valore enorme, una sorta di ultimo ballo nello stadio che lo ha consacrato. 

Thiago Silva sogna di restare ad alti livelli anche per giocarsi le sue carte in vista del prossimo Mondiale con il Brasile. Il ritorno in Europa, e in particolare al Milan, potrebbe offrirgli visibilità e le giuste motivazioni. Anche il ct verdeoro, Carlo Ancelotti, lo sa bene e rimane spettatore interessato della vicenda Thiago Silva.