28 Dec, 2025 - 21:56

Tragedia a Frosinone, chi era Luigi Rotondo, ucciso da un cinghiale durante una battuta di caccia

Tragedia a Frosinone, chi era Luigi Rotondo, ucciso da un cinghiale durante una battuta di caccia

Era uscito per una battuta di caccia, ma è stato caricato da un cinghiale ed è morto a causa delle ferite riportate. Dramma nelle campagne di Vallemaio, in provincia di Frosinone, nella tarda mattinata di domenica 28 dicembre 2025.

La vittima è Luigi Rotondo, pensionato 74enne. L'uomo si trovava in compagnia di alcuni amici quando è stato aggredito dall'animale.

Chi era Luigi Rotondo, aggredito da un cinghiale nel Frusinate

Luigi Rotondo era un ex operaio e falegname ormai in pensione, residente a Sant’Angelo in Theodice, frazione di Cassino. Era molto conosciuto nella cittadina.

Secondo quanto emerso, il 74enne si trovava insieme ad altre persone lungo la strada provinciale che collega il paese a Sant’Andrea, in località Colle Cedro.

Improvvisamente è stato caricato da un grosso cinghiale. L’aggressione, come riportano i media locali, sarebbe stata particolarmente violenta e inaspettata. 

Rotondo è rimasto gravemente ferito: gli amici, sotto shock, hanno subito lanciato l'allarme. Nonostante l'immediato arrivo dei sanitari del 118, per lui non c'è stato niente da fare. 

Ipotesi emorragia fatale

Il 74enne è probabilmente deceduto a causa di una grave emorragia. Il cinghiale avrebbe reciso l'arteria femorale, non lasciandogli scampo.

Nell'area boschiva sono intervenuti i carabinieri di Pontecorvo, impegnati nel ricostruire la dinamica dell’incidente. Un'informativa è stata inviata alla procura di Cassino: le indagini sono coordinate dalla dottoressa Chiara D'Orefice, come riporta l'Ansa.

La salma è stata restituita ai familiari in serata. Cordoglio per la tragica scomparsa dell'uomo è stato espresso dal sindaco di Cassino, Enzo Salera.

I precedenti

Nelle scorse settimane altri incidenti mortali si sono verificati durante delle battute di caccia. Il 13 dicembre un 82enne è morto a Massa Marittima, in provincia di Grosseto, probabilmente colpito per sbaglio da un altro cacciatore.

Stesso, tragico destino per un 80enne colpito da una fucilata in una località non distante da Castiglione della Pescaia, sempre nel Grossetano.

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