30 Dec, 2025 - 16:48

Maia Piperno nuova presidente dell’Unione Giovani Ebrei

Maia Piperno nuova presidente dell’Unione Giovani Ebrei

Una fiorentina di 21 anni, Maia Piperno, daI primo gennaio subentrerà al romano Luca Spizzichino alla presidenza dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia (Ugei). Con quali priorità lo dice alla rivista on line Pagine Ebraiche: “Vogliamo lavorare con impegno per rafforzare l’aggregazione e sostenere i giovani con le diverse comunità da cui provengono; investire nel dialogo con il mondo esterno e con le istituzioni che ci rappresentano. Incrementare gli eventi, creare momenti di scambio, favorire la rete: è questo il cuore del nostro lavoro”.

Il lavoro di questa ragazza tenace, studentessa di ingegneria biomedica, si svolge in un periodo storico molto delicato: “Sarà un percorso impegnativo, ma siamo pronti ad affrontarlo con serietà, dedizione e un profondo senso di responsabilità”.

Piperno, che avrà la delega dei rapporti istituzionali, sarà affiancata da due vicepresidenti: Matias Uriel Girotto (Napoli/Mantova) e Shulamit Bondì (Roma). Il primo, coordinatore del progetto Ucei “Nosei-Or”, è studente di scienze religiose. La seconda, studentessa di relazioni internazionali, è stata consigliera Ugei nel 2025. Fanno parte del nuovo consiglio David Bedarida (Livorno), Benedetta Caivano (Roma), Sara Astrologo (Roma) e Daniel Bracci (Roma).

Esalta la stanza della preghiera aperta a tutte le confessioni istituita dall’Università di Firenze

Firenze per la neopresidente rappresenta un esempio virtuoso di rapporto tra le religioni: “Penso alla stanza per la preghiera creata all’università, aperta a tutte le confessioni: un modello di convivenza. Non ho esperienza diretta nel dialogo, ma ho l’esempio di mio padre”.

Promette attenzione per le realtà meno numerose: “Ci piace lavorare sulle comunità più piccole. Proprio lì spesso i ragazzi si sentono distanti, un po’ persi. E anche nelle grandi comunità, come Roma o Milano, la partecipazione reale è inferiore rispetto ai numeri che rappresentiamo”. La voglia di impegnarsi non le manca. Dal padre Gadi Piperno, rabbino capo della comunità di Firenze, ha imparato che il dialogo è l’unica forma per costruire la pace.

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...