30 Dec, 2025 - 21:00

Quando gioca Sinner nel 2026? Tutti gli impegni in calendario

Quando gioca Sinner nel 2026? Tutti gli impegni in calendario

Jannik Sinner arriva al 2026 con grande fiducia. La seconda parte del 2025 ha confermato lo stato di forma eccezionale dell’altoatesino, capace di chiudere l’anno al numero due del mondo e di dominare la stagione del cemento. 

Ora l’azzurro punta ancora più in alto: migliorarsi, vincere nuovi titoli e tornare a lottare per il primo posto della classifica ATP, attualmente occupato da Carlos Alcaraz. Ma quando tornerà in campo Sinner nel 2026 e quale sarà il suo calendario? Scopriamolo nel dettaglio.

Quando gioca Sinner? Il 2026 inizia con Alcaraz

Dopo le vacanze in famiglia, Sinner ha trascorso gli ultimi giorni dell’anno a Montecarlo. Nel frattempo, ha pubblicato alcune immagini dai suoi allenamenti a Dubai, a conferma del lavoro intenso per preparare al meglio la nuova stagione. 

Il primo appuntamento del 2026 sarà l'esibizione contro Carlos Alcaraz del 10 gennaio alla Incheon Inspire Arena di Seoul. Un match che, nonostante non metta in palio punti ATP, promette spettacolo e grande tensione tra i due fenomeni del tennis moderno.

Il calendario di Sinner

Il 2026 di Sinner prenderà ufficialmente il via con l’Australian Open, in programma dal 18 gennaio al 1 febbraio sul cemento di Melbourne. Prima dello Slam, però, il numero 2 del mondo parteciperà a eventi e tornei di preparazione: 

  • 10 gennaio: esibizione con Alcaraz a Seoul 
  • 14 gennaio: Million Dollar 1 Point Slam a Melbourne
  • 16 gennaio: esibizione con Auger-Aliassime nell’Open Week di Melbourne

Questi appuntamenti serviranno a Sinner per testare il proprio livello e arrivare pronto al primo Slam dell’anno, appuntamento da non fallire. 

Gli obiettivi del 2026

Il grande obiettivo di Sinner rimane il ritorno in vetta alla classifica ATP. Oltre al ranking, l’altoatesino proverà a fare il “Grande Slam" vincendo tutti e quattro gli Slam del 2026. 

La preparazione a Dubai e le esibizioni in Asia e in Australia serviranno a dare risposte concrete sul campo. D'altronde l'azzurro non può permettersi di abbassare la guardia e dovrà iniziare il 2026 così come ha concluso il 2025: vincendo. 

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