31 Dec, 2025 - 17:11

Dramma all’ospedale di Taranto: 19enne partorisce feto senza vita, indagini in corso

Dramma all’ospedale di Taranto: 19enne partorisce feto senza vita, indagini in corso

Ha partorito un feto morto, nonostante l'intervento dei medici. Il dramma si è consumato all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto: la madre è una ragazza di 19 anni.

I familiari hanno sporto denuncia, ma secondo la Asl si sarebbe trattato di un caso di "preeclampsia severa".

Ragazza di 19 anni partorisce feto morto all'ospedale di Taranto: cos'è successo

Secondo quanto ricostruito, una ragazza di 19 anni, alla 36ª settimana di gestazione, si sarebbe presentata ieri, 30 dicembre 2025, presso il Pronto soccorso ostetrico dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto lamentando cefalea e malessere da alcuni giorni.

Presa in carico dal personale sanitario, ne è stato monitorato il quadro clinico, che avrebbe quindi evidenziato "una condizione di ipertensione arteriosa non nota, inquadrabile nella patologia della gravidanza definita preeclampsia severa". Lo ha reso noto il commissario straordinario della Asl, Vito Gregorio Colacicco.

Le condizioni fetali non avrebbero rivelato un pericolo imminente, ha aggiunto il dirigente; la situazione, però, è poi precipitata. Il feto è nato morto, nonostante l'estremo tentativo dei sanitari di salvargli la vita.

La famiglia della giovane ha quindi denunciato l'accaduto alla Procura della Repubblica.

La nota dell'Asl

Il commissario straordinario della Asl ha spiegato in una nota gli eventi che hanno portato al tragico decesso, dopo aver riscontrato un presunto quadro di preeclampsia nella giovane.

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Il quadro ipertensivo è stato trattato farmacologicamente secondo protocollo. Durante il monitoraggio si è manifestato un distacco massivo della placenta con ipossia acuta fetale intrauterina

ha aggiunto Colacicco.

Nonostante l'intervento chirurgico d'emergenza e le pratiche di rianimazione neonatale, il piccolo non ce l'ha fatta. Era un neonato di sesso maschile, del peso di 2.530 grammi.

Le indagini

Dopo la denuncia presentata dalla famiglia, colpita dal gravissimo lutto, saranno gli inquirenti a dover fare luce su quanto avvenuto e a individuare presunte responsabilità. 

Da chiarire se l'evoluzione clinica fosse in qualche modo prevedibile oppure prevenibile.

Il pubblico ministero Francesca Colaci ha ordinato l'invio i carabinieri nella struttura sanitaria, anche per l'acquisizione della cartella clinica.

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