Serie D: Monterosi, si concretizza l'idea-Matuzalem

Luciano Capponi, presidente del Monterosi Football Club, lo aveva annunciato alcune domeniche fa su Radio Cusano Campus: Matuzalem si sta allenando con noi e confermo che a breve, forse da gennaio, potrebbe scendere in campo. Tutto il girone G, quello del Rieti campione d’inverno e, appunto, di uno strepitoso Monterosi secondo, al primo anno di Serie D, ascoltò, chi sugli 89.1 chi attraverso lo streaming. Compresi i tanti sportivi del girone H, il raggruppamento composto da compagini pugliesi, lucane, campane e naturalmente del Lazio. Poi le tappe sono state bruciate proprio per la serietà dell’ex giocatore di Genoa e Lazio, dal momento che il primo a essere consapevole di dover recuperare il tempo non passato in campo negli ultimi tempi, fosse proprio il protagonista agonistico di questa interessante storia. Perché proprio Monterosi? Perché dopo aver passato, il figlio del calciatore professionista, qualche anno nelle giovanili della Lazio, a Formello, a pochissimi chilometri, ha scelto per primo, lui che è nato nel 2001, la piazza sita al 40esimo chilometro della Cassia Bis, a poche centinaia dal bivio per Nepi, a destra, e dal Lago di Vico, a sinistra. Gliene parlava talmente con entusiasmo che di lì a conoscere il massimo dirigente, Luciano Capponi, il passo è stato più che breve, rapidissimo. Il pensiero del presidente è chiaro, sintetico:        Questa cosa è nata da un’idea maturata dopo due mesi di un sano e reciproco conoscersi. Siamo stati a cena diverse volte, abbiamo scambiato dei pareri come si può fare tra persone dalle idee chiare, e pensavamo che tutto si concretizzasse nel mese di gennaio, come vi avevo anticipato per radio. E invece no, direbbe il giornalista di nera Lucarelli. La realtà ha visto Francelino Matuzalem Da Silva, per tutti Matuzalem, entrare a pochi minuti dalla fine e disegnare il calcio piazzato del 3-0 con cui il Monterosi è uscito vittorioso dal difficile campo dello Sporting Trestina. Mi è piaciuta la persona sul piano squisitamente umano, prima di pensare alle vicende del rettangolo di gioco, alle questioni agonistiche. Sarebbe troppo facile, coi suoi trascorsi da giocatore, parlarne bene nella veste di atleta. E’ una gran brava persona e un ragazzo serio, questa la chiosa di Luciano Capponi. E domenica 8 ci sarà la grandissima partita in cui il centrocampista brasiliano potrà testare la condizione atletica del giocatore che è stato del Parma, del Napoli, dello Shakhtar Donetsk e del Saragozza. Le feste serviranno a verificare proprio in sede di allenamento il recupero del giocatore che nel gennaio 2016 ha risolto consensualmente l’accordo con il Verona per poi passare, sotto Alessandro Nesta nella veste di allenatore, al Miami allenato Le sue parole hanno evidenziato l’entusiasmo della piazza di Monterosi, capace di riempire, a ogni partita interna, le scalee del Marcello Martoni, ma soprattutto la scelta ben precisa. Riprovare la via del professionismo contestando il primato al Rieti, che dista un punto, cominciando dalla sfida con un quotato avversario, L’Aquila di Morgia. Appuntamento dopo l’Epifania per la partitissima (diretta su Radio Cusano Campus 89.1 dalle 14.30).  

Si ringrazia il sito internet http://www.monterosifc.com

per la foto di Luciano Capponi e Francelino Matuzalem