Grande gara e occasioni, poi la beffa finale: la
Fiorentina di Vincenzo
Italiano esce sconfitta dal Franchi, dopo aver meritato per larghi tratti della gara. Nel post partita, l'ex allenatore dello Spezia non ha nascosto la propria frustrazione per il risultato finale:
Dispiace per stasera. Non prendere gol era importante, prenderlo in questa maniera fa male. Riproporremo questo spirito e atteggiamento, creando come stasera.
https://twitter.com/seriea/status/1499141799775981574?s=21
Fiorentina, Italiano: "Ce la giocheremo al ritorno"
Un'autorete di Lorenzo Venuti ha consegnato la vittoria alla Juventus. Sconfitta nel finale - come accaduto contro il Sassuolo in campionato - che fa recriminare Vincenzo Italiano:
Continuiamo a non essere lucidi nei minuti finali. Alcune partite se non le sblocchiamo o indirizziamo, puntualmente le perdiamo. Sinceramente non so cosa rimproverare alla squadra, abbiamo tirato 22 volte in porta e concesso poco. Dobbiamo crescere, il lavoro è iniziato ora ma non riusciamo a mettere ciliegine. Abbiamo il secondo round, andiamo a giocarcela". Diverse occasioni per la Fiorentina, la più clamorosa capitata sui piedi di Jonathan Ikoné. L'ex Lille ha colpito il palo, a Perin battuto. Proprio le poche reti dagli esterni sono un problema conclamato:
"Questo è un problema che abbiamo da inizio anno. Gli esterni lavorano e si sacrificano ma devono essere più concreti e velenosi. Jonathan Ikoné sta crescendo: avrebbe potuto segnare due gol a Sassuolo e stasera ma è ancora fermo a quota zero, gli faremo capire quanto è importante.
https://twitter.com/acffiorentina/status/1499149391772401668?s=20&t=kH6ysDc4kAe3DfMmRdnmLA
Nelle file della Juventus giocava Dusan
Vlahovic, che si è esaltato negli ultimi sei mesi proprio con Italiano in panchina:
Abbiamo un bel rapporto, è cresciuto tanto ed è un campione. Gli auguro il meglio. Sconfitta che brucia, anche in ottica ritorno. Ma Vincenzo Italiano non demorde e pensa già alla gara dell'Allianz Stadium
Lavori per indirizzare subito le partite e gestire poi diversamente l’atteggiamento anche dell’avversario. Se le tieni vive la Juve al primo errore ti castiga. Cercavamo la prestazione, anche fosse finita 0-0 il ritorno rimaneva una partita in cui un gol andava ricercato. Proveremo a fare meglio per il risultato, ha concluso l'allenatore della Fiorentina.