07 Mar, 2022 - 15:35

Universitas Libertatis: Stefano Bandecchi ai microfoni di Radio Cusano Campus

Universitas Libertatis: Stefano Bandecchi ai microfoni di Radio Cusano Campus
Stefano Bandecchi ai microfoni di Radio Cusano Campus per uno speciale su Universitas Libertatis, condotto da Alessio Moriggi, ci svela i dettagli di una delle operazioni politiche più interessanti e di maggiore impatto dell’ultimo decennio: la scuola di formazione politica di Silvio Berlusconi.

Speciale Universitas Libertatis: Stefano Bandecchi a Radio Cusano Campus

Da oggi già aperte le iscrizioni, il sogno di Silvio Berlusconi di dare vita ad una scuola di formazione politica si realizza tramite Unicusano e con il Presidente del Cda, Stefano Bandecchi, intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus.Sull’iniziativa in essere, commenta così il Presidente Stefano Bandecchi: è un revival perché l’idea di scuola politica, tornando indietro di 40 anni, esisteva già. Il vecchio partito comunista italiano aveva una delle scuole politiche più importanti d’Europa, idem la democrazia cristiana, i repubblicani, ecc. Era naturale e normale avere una scuola politica e non c’era nessun esponente politico che non fosse passato attraverso la scuola politica. Nessuno faceva il sindaco perché si era improvvisato. Secondo il pensiero di Berlusconi, negli ultimi anni, tutto è cambiato, per fare politica bisogna rivolgersi a chi politica non l’aveva mai fatta. Il politico professionista doveva essere inesistente. Ma il politico dilettante ha dimostrato il suo fallimento. (…) Oggi abbiamo politici che dovevano essere giovani, disoccupati e possibilmente anche donne, senza nulla togliere alle donne, e questo era il massimo dell’espressione politica. La politica negli ‘90 ha subito uno shock. Il politico che è venuto fuori improvvisando è un politico che non ha saputo dare risposte concrete al Paese. Da lì hanno chiuso le scuole politiche. (...) Formare politicamente le persone significa avere concorrenza. Negli ultimi vent’anni purtroppo qualcuno ha voluto mantenere la propria posizione. Berlusconi ha dimostrato con questa nascita di volere aria nuova e aria di professionismo.

Obiettivo primario della scuola di formazione politica? Riavvicinare l’elettore all’eletto!

L’Universitas Libertatis nasce con lo scopo di dire a tutti i cittadini che hanno un’idea liberale e democratica di partecipare. Nasce con lo scopo di far avvicinare alla politica, soprattutto, chi si sente sfiduciato. Dobbiamo cominciare a diffondere un’idea liberare, democratica, europeista. Servono persone che sappiano che cosa sia realmente la politica. Per troppo tempo si è pensato che fare politica fosse urlare le proprie idee."Concorda con il Presidente del CdA Unicusano, Alberto di Maio Caporedattore dell’AGI: Negli ultimi 10 anni abbiamo vissuto nell’illusione che nella politica non ci fossero professionisti e pensato che era necessario sostituire la classe politica con persone che venivano dalla società civile. (…) Ben venga un impegno alla formazione politica. Ben vengano le scuole, come Universitas Libertatis, che si impegnino in questo percorso.

Le Officine del fare politico.

Una Scuola politica è fatta di 3 elementi: professori che sappiano parlare di storia, politica e futuro; ‘persone del fare’ che portano la loro esperienza come politici, manager, ecc; officine, ovvero laboratori e luoghi in cui si realizzino stress test volte a simulare di essere un vero governo. Nessun politico all’interno del nostro Parlamento ha fatto una lezione di stress test, abbiamo visto l’improvvisazione nella Pandemia e nel conflitto Ucraina. Improvvisazione che non esiste nelle Banche.

L’importanza di specializzarsi.

Io sono un imprenditore. Ma una cosa è avere competenze sull’economia delle mie aziende, una cosa è avere competenze sull’economia degli italiani. Quindi 1 vale 1, ma se 1 si specializza vale di più. Questo lo ha dimostra la politica dei 5 stelle. Anche il Movimento dei 5 stelle si è reso conto che il professionismo non può essere cancellato, passando da 1 candidatura a 2 candidate a candidature illimitate."

Sulle modalità di iscrizione.

Ci sono due possibilità di iscrizione: diventare tesserati ‘studente azzurro’ e si paga 100 euro all’anno di abbonamento e si partecipa ai master e corsi di carattere universitario e a tutto ciò che viene organizzato da Universitas Libertatis; oppure partecipando pagando regolarmente il costo del corso/master."

Tessere gratuite per i Giornalisti.

"Sono state previste anche tessere gratuite per i giornalisti che potranno entrare in piattaforma per prendere visione del materiale e delle lezioni, per avere coscienza di ciò che dicono senza che qualche furbastro se ne esca, un giorno, dicendo l’Universitas ha in cattedra la Sessuologa. La sessuologa è anche esperta di comunicazione verbale e non verbale, elemento fondamentale oggi per capire come mai Putin abbia il Ministro degli Esteri Israeliano ad un metro da lui e Macron a 1 km di distanza.

Sulla piattaforma.

La piattaforma dell’Universitas Libertatis è innovativa, costruita appositamente, e superiore a qualsiasi altra piattaforma esistente. Noi, come Unicusano, a breve prenderemo quella piattaforma e continueremo gli studi. Oggi è più evoluta della nostra piattaforma. (…) Inoltre l’Universita Libertatis nasce già con due sedi fisiche: come Unicusano mettiamo a disposizione la nostra sede per seminari più rapidi. E c’è Villa Gernetto.

Sulla chiusura del profilo Instagram.

Sul mio profilo Instagram ho sempre detto ciò che mi passava per la testa finché non ho aperto Universitas Libertatis. Ho chiuso il mio profilo instagram perché oggi rappresento Silvio Berlusconi e Universitas Libertatis.
AUTORE
foto autore
Michela Crisci
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