Grandi nomi per il Musart Festival 2022

Torna il Musart Festival di Firenze.

Dal 16 al 26 Luglio 2022, presso la storica piazza della Santissima Annunziata, il festival dedicato al mondo della musica, della danza e dell'arte a tutto tondo, avrà numerosissimi ospiti di spessore internazionale. Roberto Bolle, LP, Achille Lauro, Vinicio Capossela, Goran Bregovic, Rock The Opera, Steve Hackett e Dado Moroni sono solo alcuni dei protagonisti di questa manifestazione.

Sabato 16 Luglio, il Musart, vedrà aprire i battenti con l'esibizione dell'eccezionale Roberto Bolle e il suo Gala di danza. La presenza dell'étoile internazionale è divenuta una ricorrenza fissa per la città del giglio insieme alle altre mete estive come le Terme di Caracalla e l'Arena di Verona.

Il 18 luglio sarà la volte della cantautrice americana LP pronta a sorprenderci con il suo nuovo album Churches. Il 20 luglio invece sarà la volta di Achille Lauro accompagnato da  52 elementi dell'Electric Orchestra per uno spettacolo degno della sua fama. Il giorno dopo tornerà Vinicio Capossela, a un anno esatto dal suo precedente concerto fiorentino omaggio a Dante.
Sabato 23, invece, le sonorità prenderanno una piega decisamente rock. Dai Pink Floyd ai Led Zeppelin, grandi successi del genere verranno eseguiti in chiave sinfonica per Rock The Opera vol.2. Il concerto che vedrà contemporaneamente sullo stesso palco l'Orchestra della Toscana e la Prague Philharmonic Orchestra dirette da Friedemann Riehle. Infine per tutti i fan dei Genesis l'appuntamento con Steve Hackett, lunedì 25 luglio sempre sul palco di piazza Santissima Annunziata. Chiuderà il festival, il 26 luglio con il concerto del pianista Dado Moroni. Le iniziative, però, non finiscono qui.
Prima degli spettacoli si potranno visitare gratuitamente giardini, parchi, luoghi di culto, palazzi storici e monumenti circostanti la piazza della Santissima Annunziata. Oltre a ciò, il Musart comprenderà anche concerti pomeridiani, mostre, docu-film musicali, un itinerario attraverso luoghi e spazi che hanno fatto la storia della musica a Firenze e altre iniziative, in gran parte a ingresso libero. Un festival capace di appassionare un pubblico di ogni età e che, senza dubbio, tornerà a far respirare fiorentini e turisti.