Carrey, durante un’intervista rilasciata a CBS, ha dichiarato: "Sono disgustato dalla standing ovation. Ho provato la sensazione che Hollywood abbia perso in massa la spina dorsale. Ho pensato fosse un chiaro segnale che non siamo più il club cool della situazione". Riferendosi poi a Smith e alla sua reazione, Jim Carrey ha aggiunto: "Avrebbe dovuto essere accompagnato fuori dalla sala. Io avrei annunciato questa mattina che stavo facendo causa a Will Smith per 200 milioni di dollari. Quel video esisterà per sempre. Sarà ovunque. Quell’insulto continuerà davvero a lungo».
«Puoi urlare la tua disapprovazione dal pubblico, mostrare il tuo dissenso, dire qualcosa su Twitter, ma non hai il diritto di salire sul palco e prendere a sberle qualcuno in faccia perché ha pronunciato delle parole". Carrey ha voluto poi indirettamente rispondere a quanti hanno giustificato il gesto di Will Smith: "La reazione è venuta fuori dal nulla perché Will ha qualcosa dentro di sé che gli causa frustrazione e gli auguro il meglio, davvero. Non ho nulla contro Will Smith, ma ha rovinato il momento scintillante di tutte le persone presenti l’altra sera. Le persone lavorano duramente per arrivare in quel posto e avere quel momento sotto i riflettori per avere il premio per il lavoro che hanno compiuto così duramente. Si deve affrontare molto quando si è nominati agli Oscar ed è stato davvero egoista rovinare quel momento a tutti".