Situazione difficilissima in casa Mercedes. Dopo le prime uscite stagionali, le Frecce d'Argento non sembrano aver ancora trovato il giusto assetto per poter impensierire Red Bull e Ferrari. Con tutta probabilità, questi problemi si protrarranno nel corso dell'annata sportiva. L'ha già anticipato Toto Wolff, ma le parole di Lewis Hamilton al termine delle FP2 del GP d'Australia, sembrano confermare una situazione tragica.
I
risultati delle prove libere hanno delineato una difficoltà palese delle Mercedes con George Russell (11°) e Lewis Hamilton (13°) che hanno chiuso con distacchi di 1.234 e di 1.543 secondi. Troppi se pensiamo agli ultimi dieci mondiali che fanno pensare ad una progettazione della monoposto totalmente errata.
Problemi Mercedes, Hamilton: "Situazione difficile da accettare"
Come detto, a fine FP2, Lewis Hamilton è stato incalzato dai microfoni di Sky Sport. Il britannico si è presentato di fronte ai giornalisti palesemente sconfortato:
"Sinceramente non so cosa dire, dobbiamo analizzare tanti aspetti. Personalmente mi sento bene, ma è stata una giornata complicata e soprattutto nella FP2 non ho mai trovato il ritmo. Ci troviamo in una situazione non semplice perché qualunque cosa proviamo non funziona e quindi è anche difficile da accettare. In vista di domani, non possiamo fare molto, ma dobbiamo trovare delle soluzioni. Tuttavia, il distacco di oltre un secondo dal leader è quello che è".
Nella prima giornata di prove libere, a comandare la classifica troviamo le Ferrari: quella di Sainz ha chiuso davanti nelle FP1, poi è toccato a Leclerc mettere il sigillo sulla prima posizione nelle FP2. Max Verstappen ha invece registrato il secondo miglior tempo al termine della seconda sessione, davanti allo spagnolo. Il campione del mondo in carica vuole ripetere quanto fatto a Jeddah, ma stavolta le Ferrari sembrano avere quel qualcosa in più per poter resistere anche nei rettilinei di Melbourne. Tempo al tempo, la gara di domenica ci rivelerà ogni risultato.