Questa sera, la Roma è attesa dall'importante semifinale di andata di Conference League. Al King Power Stadium di Leicester, i giallorossi si giocano una discreta fetta di stagione. Una giornata delicata dunque per la squadra di José Mourinho che, come se non bastasse, questa sera dovrà rinunciare anche a una figura di spicco per la squadra, quella di Nuno Santos (stretto collaboratore di Mourinho). Infatti, come comunicato qualche minuto fa dall'Uefa, sia Santos che Knutsen (allenatore del Bodo/Glimt), sono stati squalificati per tre giornate dopo i fatti accaduti in Norvegia, dove la Roma si giocò l'andata dei quarti di finale di Conference.
Ma perchè la Roma dovrà rinunciare per le prossime tre gare a Nuno Santos? La vicenda risale a qualche settimana fa, era il 7 aprile: Bodo/Glimt-Roma, quarti di finale di andata di Conference League. La partita viene vinta dai padroni di casa (2-1), ma è ciò che accade dopo a fare notizia. Al termine della gara infatti, Lorenzo Pellegrini denunciò immediatamente una presunta aggressione subita da Nuno Santos, allenatore dei portieri della Roma. "Sono scosso, Knutsen ha aggredito Santos nello spogliatoio. Queste cose sono un vero e proprio insulto verso la Roma" - aveva dichiarato il capitano giallorosso. Istantanea la risposta del Bodo/Glimt, affidata proprio alle parole del diretto interessato, l'allenatore Knutsen. "Nuno Santos ha avuto l'atteggiamento di un pazzo, ha voluto condizionare il mio lavoro".
A poche ore dalla lite, l'Uefa aveva scelto di sospendere entrambi, in attesa di valutare con attenzione quanto accaduto in Norvegia lo scorso 7 aprile. Oggi - proprio nella serata di Leicester-Roma - è arrivato il comunicato ufficiale sulla vicenda, assegnando una squalifica di 3 giornate ai protagonisti della lite. Knutsen e Nuno Santos però, avendo già scontato un turno nella sfida di ritorno tra Bodo e Roma, dovranno stare fermi per soltanto per due giornate.
Salta dunque la sfida di questa sera per Nuno Santos, stretto collaboratore di Mourinho. Santos, come accennato in precedenza, dovrà restare fermo anche nella sfida di ritorno dell'Olimpico contro il Leicester. Dunque, rivedremo Nuno Santos in panchina solo in caso di qualificazione alla finale di Conference League, in programma per il 25 maggio a Tirana. Riuscirà la Roma a superare il turno e strappare il biglietto per la finale?