29 Apr, 2022 - 15:16

Roland Garros 2022, infortunio Berrettini: "Non voglio forzare i tempi"

Roland Garros 2022, infortunio Berrettini: "Non voglio forzare i tempi"
Matteo Berrettini è ancora alle prese con l'ormai noto infortunio al mignolo della mano destra. Il tennista romano, operatosi poche settimane fa, rischia di saltare diversi appuntamenti stagionali. È certo il suo forfait per il prossimo Master 1000 in quel di Roma, così come Madrid. Il dolore è ancora troppo forte per poter pensare di tornare in campo:
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L’ho avvertito giocando un rovescio prima di Indian Wells, pensavamo a un’infiammazione e invece era una lesione di una piccola particella sopra il mignolo destro che serve a tenere fermo il tendine. Quindi ogni volta che giocavo il rovescio il tendine si spostava, a quel punto l’operazione è stata necessaria. Ora ho ripreso a muovere la mano, il recupero procede con i tempi giusti.

Infortunio Berrettini, Roland Garros a rischio?

Manca meno di un mese all'inizio del Roland Garros 2022 e Berrettini non ha sciolto le riserve per una sua possibile partecipazione all'Open di Francia:
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Non voglio forzare i tempi, andrò a Parigi solo se sarò nella condizione di arrivare fino in fondo. Al momento è più no che sì, nel caso passerò direttamente ai tornei sull'erba.

Infortunio Berrettini, Wimbledon è l'obiettivo

Il classe 1996 potrebbe quindi aspettare ancora qualche settimana, prima di tornare ufficialmente in campo con l'obiettivo di tornare competitivo in vista di Wimbledon, dove lo scorso anno ha raggiunto una incredibile finale:
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Sarà una stagione sull’erba diversa, perché non ci arriverò con tante partite sulle spalle. Wimbledon? L'anno scorso ho preso il palo perdendo in finale, la prossima volta spero di segnare. Mentalmente, questo stop è stato difficile, e il giorno in cui ho annunciato ufficialmente che non avrei giocato a Roma è stato terribile. Ma trasformerò queste energie negative in cattiveria agonistica quando rientrerò, sono sempre tornato più forte dopo gli infortuni. Se tutto andrà per il meglio, mi piacerebbe fare una bella estate americana nei Masters 1000 in Canada e a Cincinnati per poi puntare agli Us Open. E non dimentico la Davis: abbiamo una squadra fortissima che può vincere la Coppa.
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Simone Fosini
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