Stepan Tarabalka, pilota di aerei dell'aviazione ucraina, sarebbe deceduto il 13 marzo secondo il Times. La conferma arriva però solo ora e racconta le imprese del "Fantasma di Kiev", l'uomo che da solo avrebbe abbattuto almeno 40 jet russi dall'inizio del conflitto. Sul conto di Tarabalka circolano numerose voce, che però nessuno potrà mai confermare veramente. In ogni caso, il suo mito vivrà per sempre e sarà ricordato come uno degli eroi della resistenza ucraina.
La notizia della scomparsa del maggiore Stepan Tarabalka risale a diverse settimane fa, tuttavia viene confermata adesso dalle autorità ucraina. Il "Fantasma di Kiev" ha dunque la sua identità carnale, dopo che il web lo ha celebrato a seguito dei video delle sue imprese aeree pubblicati in rete. Tarabalka è stato impegnato sin dal primo giorno della guerra, il 24 febbraio, quando riuscì ad abbattere 6 aerei da caccia russi.
Nessuno oltre a lui può però sapere come siano realmente andate le cose, nemmeno la famiglia. I genitori del 29enne oggi piangono la sua morte: "Tutto ciò che sappiamo è che nostro figlio stava conducendo una missione di volo. Ha compiuto la missione, ha fatto il suo dovere. Ma non è più tornato a casa. già da piccolo sognava il cielo, e sperava di poter un giorno volare sopra le nuvole. Diventare un pilota era il suo sogno, e lui ci ha messo tutto se stesso per farcela. Guardava sempre i paracadutisti nelle loro esercitazioni aeree. E correva nella loro direzione per cercare di vedere dove sarebbero atterrati" Il maggiore Stepan Tarabalka sarà insignito della massima onorificenza ucraina, l'Ordine della Stella d'Oro, per il suo coraggio in combattimento. A lui verrà inoltre conferito il titolo di Eroe dell'Ucraina.