La sconfitta dell’Inter a Bologna ha modificato le gerarchie nella lotta allo scudetto. Il passo falso dei nerazzurri al Dall’Ara, infatti,
ha avvicinato il Milan al sogno scudetto. A quattro giornate dal termine, i rossoneri conservano l’importantissimo vantaggio di due punti. Per Giroud e compagni, saranno sufficienti tre vittorie e un pareggio per tornare a trionfare in campionato. Un traguardo speciale, che manca a San Siro – sponda rossonera – dal 2011. Di fondamentale importanza è il match che vedrà impegnato il Milan
domani pomeriggio alle ore 15 con la Fiorentina. Alla vigilia della sfida ai viola,
Stefano Pioli ha così commentato la vigilia dei suoi:
Abbiamo sempre pensato che la cosa migliore è concentrarsi sulla prossima partita. Ho visto attenzione, determinazione e generosità. Ciò che ci servirà domani per vincere.https://twitter.com/acmilan/status/1520357301403725824?s=20&t=dJ1C5hXwm0OO2H0Pw2OBYw
Le parole di Pioli
Il Milan è a quattro partite dal trionfo in campionato, ma Pioli predica calma: Le partite sono spesso decise dagli episodi. In quegli episodi devi metterci qualcosa in più dell'avversario. Che si tratti di qualità, ferocia o intuito.
Sbagliato pensare alle prossime quattro, c'è solo quella di domani. Dovremo giocare con grande determinazione, mettendo in campo tutto quello che abbiamo. Sulla pressione e le rinnovate aspettative dei tifosi, l’allenatore rossonero aggiunge:
Non mi interessa cosa pensano fuori. Mi interessa ciò che pensiamo noi. Pensiamo di valere questi risultati. Abbiamo anche limiti, che cerchiamo di coprire. Conta solo domani. Dopo la sconfitta dell’Inter, cosa ha detto giovedì mattina ai suoi ragazzi?
È l’unico giorno in cui non ho parlato con la squadra.
"Fiorentina forte, servirà intensità"
La partita con la Fiorentina nasconde insidie: Se siamo intensi, se siamo tutti propositivi,
abbiamo più possibilità di vincere – aggiunge Pioli –. Il livello della Fiorentina è alto, domani servirà un livello alto. Il campionato è difficile, inutile guardarsi indietro. Per esempio il Bologna e il Torino hanno fermato noi e hanno fatto partite vere, continuando a farle. Abbiamo avuto tutti difficoltà.
Conta arrivare alla fine con più punti possibili, partendo già domani". Su queste ultime tappe, l'allenatore aggiunge: Le emozioni in questo momento sono concentrazione, voglia di fare il nostro lavoro e farlo bene fino in fondo. Non ci sono altri pensieri.
Nessuno pensa al 22 maggio. L'importante è dare il meglio domani. Giochiamo con una squadra che gioca un calcio veloce e aggressivo che può metterci in difficoltà. Dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione.