Milan, Pioli: "Ci mancano 7 punti per ottenere qualcosa di straordinario"
Vigilia di campionato per il Milan che affronterà il Verona nel posticipo della 36^ giornata di Serie A. Match importantissimo per i rossoneri, scavalcati dall'Inter nell'anticipo, complice la vittoria in rimonta sull'Empoli per 4-2. In conferenza stampa Stefano Pioli, si è soffermato sulla preparazione della sfida: "La settimana è stata uguale a quelle precedenti. Siamo arrivanti a un punto in cui tutte le partite hanno avuto e avranno un peso importante. Dobbiamo continuare con l'attenzione e le motivazioni che ci abbiamo messo dall'inizio della stagione. Non mi interessa giocare prima o dopo dell'Inter: siamo concentrati perchè ci mancano 7 punti per ottenere qualcosa di straordinario". E sul finale di stagione: "Dobbiamo dimostrare di essere migliori in questo campionato e dobbiamo continuare a giocare da Milan. L’importante è essere squadra per 95 minuti e giocare con l’emozione che ci sta accompagnando. Dobbiamo continuare con la nostra mentalità. L'Hellas farà di tutto per batterci".
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Pioli: "Ibra sta facendo di tutto per darci una mano"
Stefano Pioli si è poi soffermato sulle condizioni della squadra: "Sappiamo benissimo quanto sarà importante l’approccio, ma la partita sarà lunga. Avremo 95 minuti per portare a casa il risultato. Anche i subentrati dovranno fare la differenza. Prossimo step? Sempre lo stesso. Essere equilibrati e dominare le partite, non essere dominati. Dobbiamo essere squadra dall'inizio alla fine. Le partite sono difficili. Basti vedere il Real Madrid, che ha vinto con cuore ed emozione". Il Milan proverà ad aggrapparsi all'estro e all'esperienza di Zlatan Ibrahimovic, a secco di gol dallo scorso 9 gennaio: "La sua presenza è importante e decisiva per noi. Sta facendo di tutto per farci una mano".Sul finale di conferenza, Piolo ha parlato anche del processo di maturazione dei suoi: "Non vedo i miei giocatori agitati e ansiosi, sono motivati e concentrati. Una virgola e un punto può fare la differenza. Riconosco una crescita del gruppofenomenale. Pensavo di doverli tranquillare, invece, sono attenti, concentrati e motivati. Sono contenti e felici di essere qua. Dobbiamo continuare sul percorso intrapreso, che ci ha permesso di salire fino a poterci giocare lo scudetto. Quando le cose funzionano bisogna rinsaldare le certezze e andare dritti".