Undici anni dopo l'ultima volta, l'Inter trionfa in Coppa Italia: battuta la Juventus 4-2. Al termine di una partita incredibile - giocata a ritmi alti da entrambe - è la squadra di Simone Inzaghi a sorridere. Protagonista della serata Ivan Perisic, autore di una doppietta nel primo tempo supplementare che decide la finale dell'Olimpico. Per la Juventus in gol Alex Sandro e Dusan Vlahovic, che avevano inizialmente ribaltato la gara aperta dal gol di Nicolò Barella. In attesa delle prossime gare che decideranno la lotta scudetto, l'Inter trova dunque il secondo titolo stagionale dopo la Supercoppa.
Una serata fantastica quella di Roma, con uno stadio Olimpico tutto esaurito e un Juventus-Inter giocato a ritmi molto alti da entrambe le squadre. Avvio di gara incredibile per l'Inter che, al 6' minuto, si ritrova già in vantaggio. Complice una difesa bianconera posizionata male, Nicolò Barella trova un gran gol con un destro a giro da fuori area. La palla finisce alle spalle di Perin, la finale di Coppa Italia vede già l'Inter avanti. Tuttavia, la reazione della Juventus è immediata. Soprattutto dal 20' minuto in poi, la squadra di Massimiliano Allegri tenta in ogni modo il gol del pareggio. Molto vicini a trovare la rete Dybala (più volte) e Vlahovic, ma è strepitoso Samir Handanovic a negare l'1-1. Il primo tempo si conclude su un bel tentativo dalla distanza di Brozovic, fuori di molto.
Così come il primo tempo, anche l'inizio del secondo è importante. Questa volta però, a incidere immediatamente è la Juventus. Azione confusa in area, la palla arriva sui piedi di Alex Sandro che calcia dal limite e, complice una deviazione di Alvaro Morata (entrato a fine primo tempo), batte Handanovic. Al 50' è già 1-1, ma sarà una situazione destinata a durare pochi istanti. Due minuti dopo infatti, la Juventus buca in contropiede la difesa nerazzurra. A tu per tu con Handanovic, Dusan Vlahovic si fa inizialmente respingere il tiro, ma è bravo a credere nella ribattuta, trovando così l'incredibile 2-1. Nel giro di due minuti, cambia tutto all'Olimpico: Juventus in vantaggio. Così come quei dei bianconeri nel primo tempo, anche l'Inter reagisce di forza allo svantaggio. La squadra di Inzaghi riprende in mano il pallino del gioco, alza il baricentro e torna a rendersi pericolosa dalle parti di Perin. Al minuto 80, arriva uno degli episodi chiave della finale di Coppa Italia: Lautaro Martinez viene agganciato in area da Bonucci, per Valeri è calcio di rigore. Dal dischetto impeccabile Hakan Calhanoglu, che supera Mattia Perin e porta la gara ai supplementari.
Iniziati i supplementari, la gara prende una strada definitiva, quella dell'Inter. Prima con il secondo calcio di rigore della gara in proprio favore, trasformato perfettamente da Ivan Perisic. Subito dopo, ancora l'esterno croato protagonista. Azione manovrata dell'Inter, palla a Perisic che dalla distanza trova una perla, è 4-2 per i nerazzurri. Al termine di una partita incredibile, la squadra di Simone Inzaghi può sorridere. A undici anni dall'ultima volta, l'Inter trionfa in Coppa Italia (è l'ottava volta nella storia) e ottiene il secondo titolo stagionale dopo la Supercoppa. Adesso la testa è già allo scudetto, dove è serrata la lotta con il Milan di Stefano Pioli.
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Danilo (41′ Morata), De Ligt, Chiellini (84′ Arthur), Alex Sandro (91′ Pellegrini); Zakaria (67′ Locatelli), Rabiot; Cuadrado, Dybala (99′ Kean), Bernardeschi (67′ Bonucci); Vlahovic. All. Allegri
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, D’Ambrosio (62′ Dimarco) (115′ Bastoni); Darmian (62′ Dumfries), Barella, Brozovic, Calhanoglu (90’+1′ Vidal), Perisic; Dzeko (62′ Correa), Lautaro Martinez (90’+1′ Sanchez). All. Inzaghi
AMMONITI: 55′ Brozovic, 90’+2′ Locatelli, 119′ Vidal
ESPULSO: 104′ Allegri
MARCATORI: Barella 6', Alex Sandro 50', Vlahovic 52', Perisic 99' 102'