Il Napoli batte per 3-0 il Genoa e regala un saluto speciale a Lorenzo Insigne. Proprio il capitano azzurro, protagonista nel pre gara con un saluto speciale ai tifosi, ma anche in campo. Dopo l'iniziale rete di Osimhen infatti, è Insigne a trovare il 2-0 di rigore. Sul finale chiude i conti Lobotka, che trova il primo gol in Serie A. Una vittoria che consente al Napoli di blindare il terzo posto in campionato. Con questa sconfitta invece, il Genoa è a un passo dalla retrocessione in Serie B: adesso servirà un miracolo alla squadra di Blessin per mantenere la categoria.
Oltre 400 presenze, 121 gol e una maglia numero 24 diventata iconica per Napoli e per il Napoli. Dopo dieci anni di amore, giocate e colpi da campione, Lorenzo Insigne è pronto a lasciare i colori della sua vita. Quella contro il Genoa è stata la sua ultima partita al Maradona prima di volare per il Canada, dove lo aspetta il Toronto.
Prima della sfida al Genoa, 50.000 tifosi azzurri hanno dedicato un ringraziamento speciale al proprio capitano. Applausi, cori, striscioni, ma anche De Laurentiis, Mertens e Koulibaly a celebrare il numero 24. Un saluto speciale, che commuove e riempie di orgoglio Lorenzo Insigne. Sono nato e cresciuto insieme a voi, devo solo dire grazie a una città che mi ha dato tutto - le prime parole di Insigne verso i propri tifosi. Lascio casa con la consapevolezza che mi mancherete tanto e sempre. Devo ringraziare i miei compagni di squadra, lo staff e l’allenatore che sono riusciti a rendere tutto più semplice in questo momento. Un ringraziamento anche alla società che ha reso possibile tutto questo, così come alla mia famiglia che non ha mai smesso di credere in me - chiude Lorenzo Insigne.
Davanti ai 50.000 spettatori del Maradona, Napoli-Genoa è un bivio fondamentale in chiave salvezza. La squadra di Blessin deve necessariamente fare punti per restare ancora in corsa, ma il Napoli è un grande ostacolo da superare. La partita ha da subito dei ritmi alti, con una buona intensità e con un Napoli che approccia male la gara. Il Genoa ha voglia di incidere, va anche vicino a farlo con Yeboah, ma il suo tentativo dalla distanza sbatte sulla traversa al 12’ minuto. Dopo un buon avvio di gara, il Genoa rallenta ed esce fuori il Napoli. Al 32’, arriva il vantaggio azzurro con Victor Osimhen: Di Lorenzo sfreccia sulla fascia e mette in area un pallone perfetto, trasformato di testa dall’attaccante nigeriano che trova l’1-0 del Napoli. Sul finale di tempo, Lorenzo Insigne va vicino al doppio vantaggio, ma è attento Sirigu. All’intervallo il punteggio è di 1-0 in favore del Napoli.
Così come nel primo tempo, anche nel secondo è il Genoa ad approcciare meglio la gara. Dopo pochi minuti, arriva una grande occasione per Manolo Portanova. A tu per tu con Meret però, l’ex Juventus si fa neutralizzare quello che sarebbe stato il gol del pareggio dei rossoblù. Al 66’ invece, arriva un momento destinato a rimanere nella storia del Napoli: mischia in area di rigore, Di Lorenzo calcia e il pallone sbatte sul braccio di Hernani, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto l’eroe di giornata, Lorenzo Insigne. Il capitano azzurro calcia ma prende il palo, sulla ribattuta va in gol Di Lorenzo ma il gol viene annullato: il penalty è da ripetere. Ancora una volta dagli undici metri Lorenzo Insigne, in rete al secondo tentativo. Il Napoli trova il 2-0, tutta la squadra corre ad abbracciare il capitano, che esulta tra le lacrime sue e della gente.
A questo punto della gara, il Genoa è totalmente assente e il Napoli, al minuto 81, trova anche il gol del 3-0 finale con Lobotka. Dopo 90 minuti molto intensi di gioco , Napoli-Genoa finisce 3-0. La squadra di Spalletti blinda il terzo posto e saluta Insigne nel migliore dei modi. Il Genoa è invece a un passo dal ritorno in Serie B, 15 anni dopo l’ultima volta.
Dopo la sconfitta rimediata al Maradona di Napoli, il Genoa di Blessin è a un passo dalla retrocessione aritmetica in Serie B. Rossoblù non ancora del tutto fuori dai giochi, ma per salvare la categoria al Genoa servirà davvero un miracolo. Per prima cosa, il Genoa dovrà sperare in un pareggio questa sera tra Cagliari e Inter. Fosse così, per il Genoa l'unico scenario possibile durante l'ultima giornata di campionato sarebbe quello di arrivare a quota 31 punti, al pari di Salernitana e Cagliari. A questo punto, il Genoa sarebbe incredibilmente salvo. Le combinazioni possibili:
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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