30 May, 2022 - 19:42

Sanzioni Russia, Von der Leyen: "Fiduciosa per il sesto pacchetto”

I leader dell’Unione europea si sono riuniti a Bruxelles per discutere nuovamente del sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia. Continua però ad esserci una divisione importante riguardo all'embargo al petrolio russo, indispensabile per alcuni paesi. La Von der Leyen si dice fiduciosa sul sesto pacchetto di Sanzioni contro la Russia. Intanto Putin e Erdogan hanno avuto un colloquio telefonico. Mentre Joe Biden dichiara che non invierà missili a medio/lungo raggio all’Ucraina.

Sanzioni Russia: le parole della Von der Leyen

Continuano ad esserci opinioni molto discordanti sull’embargo del petrolio russo. L’Ungheria insieme anche a Slovacchia, Repubblica Ceca e Bulgaria fanno totale sul petrolio della Russia. Quindi non possono fare questo passo in un tempo così breve. Tuttavia la Von der Leyen si dice fiduciosa. Ecco le sue parole:

Abbiamo già lavorato molto duramente e con successo con cinque pacchetti di sanzioni. Non è mai stato facile. È lo stesso ora con il sesto pacchetto. Le mie aspettative sono basse che sarà risolto nelle prossime 48 ore. Ma sono fiduciosa che da allora in poi ci sarà una possibilità.

Colloqui Erdogan-Putin: com'è andata

Nel colloquio di oggi Erdogan ha dichiarato a Putin di essere pronto ad organizzare un incontro tra la Russia, l'Ucraina e l'Onu a Istanbul. La Turchia è pronta a partecipare a un potenziale meccanismo di osservazione in Ucraina se Mosca e Kiev raggiungono un accordo su questo. Le notizie arrivano dall’agenzia russa Tass.

Guerra in Ucraina: niente missili USA a medio raggio per Kiev

Gli Usa non invieranno a Kiev missili a medio raggio che possano raggiungere il territorio russo. A dirlo è stato lo stesso presidente Joe Biden smentendo quando riportato dalla CNN pochi giorni fa. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev giudica "ragionevole" la decisione del presidente Usa. In caso di attacchi alle sue città, la Russia, aggiunge Medvedev, colpirebbe i centri "decisionali criminali", alcuni dei quali sono "ben lontani da Kiev". Anche questa notizia è riportata dalla Tass.Leggi Anche: Guerra Russia Ucraina, Lavrov: "Putin malato? Falso". Zelensky: "Russia ha perso il suo futuro"

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