14 Jun, 2022 - 14:20

Covid Cina, lo chef Rumere a Shanghai: "Gli stranieri stanno andand...

logo tag24

Covid Cina

Da sabato 11 giugno Shanghai è tornata quasi del tutto in lockdown per un ciclo di test di massa contro il Covid-19 che è durato per tutto il weekend. Riguardo alla situazione nella città cinese, siamo tornati ad ascoltare la testimonianza di Andrea Rumere, chef piemontese che da anni vive e lavora a Shanghai, intervenuto ai microfoni della trasmissione Cosa succede in città condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.

Il racconto di Andrea Rumere da Shanghai

"Il 1 giugno hanno riaperto dopo 4-5 giorni in cui c'erano meno casi -ha affermato Rumere-, però poi c'è stata una festa generale per le strade, tutti nei ristoranti, e a distanza di pochi giorni hanno fatto un nuovo lockdown. Adesso siamo a 10-15 casi al giorno. E' pazzesco. Hanno richiuso persone dentro ai palazzi. Continuano a provare diverse strategie. Tre o quattro compound hanno chiuso, hanno richiuso i ristoranti, quindi c'è solo la possibilità di ordinare takeaway, i supermercati sono aperti, c'è sempre la paura che si possa tornare a quindici giorni fa, perché comunque i tamponi continuano a farli. Viviamo con l'ansia, però siamo ottimisti sul fatto che prima o poi devono mollare con questi lockdown di massa. Nel mio ristorante avevamo riaperto facendo anche bei numeri, ora lavoriamo solo con l'asporto. Ancora non posso andare a Nanchino dai miei perché altrimenti dovrei farmi due settimane di quarantena a mie spese in un albergo scelto da loro. Noi comunque stiamo facendo tutte le pratiche per rientrare in Italia, rientreremo ad agosto".

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...